La Camera approva mozione a favore popolo sahrawi



Alle amiche e agli amici del popolo sahrawi,

Vi trasmettiamo il testo della mozione approvata oggi, 12 luglio 2007,
dalla Camera dei deputati, a favore del popolo sahrawi.

La mozione, primi firmatari on. Carlo Leoni (Sinistra Democratica) e on.
Giorgia Meloni (Alleanza Nazionale) vicepresidenti della Camera e
presidenti dell'Intergruppo parlamentare Italia-Sahrawi, è stata approvata
nel corso di due votazioni come proposto dall'on. Tana De Zulueta (Verdi) e
su richiesta dell'on. Pietro Marcenaro (Ulivo).
La prima votazione ha riguardato il testo della mozione ad eccezione del
terzo capoverso, laddove si chiede il riconoscimento dello status
diplomatico al Fronte Polisario.
Esito della votazione:
presenti 483
votanti 384
astenuti 99
SI 372
No 12

La seconda votazione ha riguardato esclusivamente il terzo capoverso
presenti 483
votanti 379
astenuti 107
SI 214
No 165

Pertanto la mozione  è stata approvata nel suo complesso.
Prima della votazione era stata ritirata la seconda mozione all'odg, primo
firmatario Fabris.

Dichiarazioni di Voto (relative alla sola mozione Leoni):
Governo (on. Intini): condivide lo spirito del dibattito, ma ritiene non
opportuno non votare le due mozioni, ma si rimette all'Assemblea.
Carlo Leoni (Sinistra Democratica): a favore
Bruno Mellano (La Rosa nel Pugno): a favore
Iacopo Venier (Comunisti italiani): a favore
Alessandro Forlani (UDC): a favore
Sandra Cioffi (Popolari-UDEUR): astensione (e ritiro mozione Fabris)
Giancarlo Giorgetti (Lega Nord Padania): a favore
Tana De Zulueta (Verdi): a favore, votazione per parti separate
Fabio Evangelisti (Italia dei Valori): a favore
Lucio Barani Democrazia Cristiana per le Autonomia -Nuovo PSI): a favore
Dario Rivolta (Forza Italia): astensione
Ramon Mantovani (Rifondazione Comunista-Sinistra Europea): a favore
Giorgia Meloni (Alleanza Nazionale): a favore
Carmen Motta (Ulivo): a favore
Khaled Fouad Allam (Ulivo) a titolo personale: stenografico non completo
Giovanni Crema a titolo personale: contrario a terzo capoverso
Pietro Marcenaro (Ulivo): votazione separata, favorevole a mozione,
contrario a terzo capoverso

Il testo delle due mozioni, il verbale e la registrazione audio-video della
seduta sono disponibili sul sito web della Camera
(<http://www.camera.it>www.camera.it )
Chi vuole può richiederci il verbale della seduta (bozza provvisoria) (38
pag. in f.to word)

Con amicizia
Il presidente
Luciano Ardesi

ANSPS
Associazione Nazionale di solidarietà con il popolo sahrawi
via Ostiense, 152
00154 Roma
t/f 06-5780639
<mailto:ansps at libero.it>ansps at libero.it







La Camera,
premesso che:
il protrarsi del conflitto, ormai più che trentennale, nel Sahara
occidentale obbliga all'esilio tanti saharawi, mentre la popolazione che
vive nei territori occupati dal Regno del Marocco è vittima di
inammissibili violazioni dei propri diritti umani;
l'Onu, nel corso degli anni, mediante risoluzioni dell'Assemblea generale e
del Consiglio di sicurezza, ha riaffermato più volte il diritto
all'autodeterminazione del popolo saharawi e ha presentato diversi piani di
regolamento per la soluzione del conflitto, come il piano di regolamento
delle Nazioni Unite, approvato dal Consiglio di Sicurezza con risoluzioni
n. 658 del 27 giugno 1990 e n. 690 del 29 aprile 1991, gli accordi di
Houston firmati nel settembre 1997 dalle due parti in conflitto e il piano
Baker III per l'autodeterminazione del popolo saharawi, elaborato su
richiesta del Consiglio di sicurezza e da questo approvato con risoluzione
n. 1495 del 31 luglio 2003;
la soluzione della questione del Sahara occidentale non può che avvenire
mediante la libera espressione della scelta del popolo saharawi sul proprio
avvenire, mediante un libero referendum per l'autodeterminazione, cui la
comunità internazionale non può ormai più derogare;
il rappresentante italiano nel Consiglio di sicurezza dell'Onu, nella
riunione del 30 aprile 2007, ha espresso voto favorevole sulla risoluzione
n. 1754, che invitava le parti ad un negoziato diretto sotto l'egida
dell'Onu;
il negoziato in questione ha avuto inizio nel mese di giugno 2007 e
proseguirà nel mese di agosto 2007;

impegna il Governo:

a mettere in pratica ogni iniziativa per giungere ad una soluzione
condivisa e definitiva del conflitto nel Sahara occidentale, nell'ambito di
quanto stabilito dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite;
ad adoperarsi affinché abbia termine il dramma umanitario che il popolo
saharawi vive da più di trent'anni in violazione dei propri fondamentali
diritti umani;
a riconoscere alla rappresentanza in Italia del Fronte polisario lo status
diplomatico, come è stato fatto in passato per altri movimenti di
liberazione riconosciuti dall'Onu come interlocutori ufficiali in processi
di pace;
ad assumere iniziative volte a conseguire la soluzione del conflitto
mediante la piena accettazione delle parti del principio del diritto
all'autodeterminazione del popolo saharawi, senza presupporre, in nessun
caso, alcun diritto di sovranità del Regno del Marocco sul Sahara
occidentale finché non si sia pronunciato, mediante referendum, liberamente
e democraticamente il popolo saharawi.