AMREF AL G8. Promemoria n. 7: salviamo l'ambiente



AMREF AL G8. Promemoria n. 7: salviamo l'ambiente

«Tutti dovrebbero rispettare l’ambiente in cui vivono, ed è responsabilità di tutti tutelarlo perché da questo dipende la nostra vita. Noi africani siamo i migliori riciclatori del mondo e noi ragazzi di strada siamo i più bravi in assoluto. Smettila di considerarmi un accattone del ghetto. Guardami, ho un carretto per guadagnarmi il pane quotidiano». www.millenniumnews.it

Settimo Obiettivo del Millennio
ASSICURARE LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Nel settembre del 2000, 191 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno stretto un patto per rendere il mondo migliore nel nuovo millennio attraverso otto obiettivi concreti da raggiungere entro il 2015 per ridurre la povertà e i suoi effetti.

Il settimo Obiettivo del Millennio prevede di:

  • integrare i principi dello sviluppo sostenibile all’interno delle politiche e dei programmi dei Paesi;
  • ridurre la perdita di biodiversità raggiungendo, entro il 2010, una riduzione significativa del tasso di perdita;
  • dimezzare entro il 2015 la percentuale di persone che non ha accesso all’acqua potabile e agli impianti igienici di base;
  • raggiungere entro il 2020 il miglioramento delle condizioni di vita di almeno 100 milioni di abitanti delle baraccopoli.


L'AMBIENTE NEL MONDO.
Circa un miliardo di individui nel mondo, pari a un terzo della popolazione urbana mondiale attuale, vive nelle baraccopoli. Nei prossimi 20 anni il 91% dell’incremento totale della popolazione mondiale si insedierà nelle aree urbane dei Paesi in via di sviluppo. Sono 2,4 miliardi le persone che non dispongono di servizi fognari e sanitari adeguati.

L'AMBIENTE IN AFRICA. L’Africa ha alti tassi di crescita demografica e i più alti tassi di urbanizzazione, e si sta trasformando velocemente in un “continente urbano”. Nella baraccopoli di Kibera, a Nairobi, circa 700mila persone vivono stipate in uno spazio grande come un campo da golf. Solo una persona su due in Africa Sub-Sahariana ha facile accesso all’acqua.

COSA FA AMREF. In Africa esiste un vero e proprio circolo vizioso che unisce degrado ambientale, malattie e povertà. Per spezzarlo è necessario adottare un approccio integrato. Ad esempio, in Africa è diffusa l’abitudine di tagliare gli alberi per ottenere combustibile e questa pratica accelera l’inaridimento del suolo, sottraendo acqua pulita alle comunità. Per questo AMREF ha avviato una partnership con il Green Belt Movement (GBM), organizzazione ambientalista africana fondata da Wangari Maathai, premio Nobel per la pace nel 2004. Lo staff di AMREF costruisce insieme alla popolazione pozzi, acquedotti, cisterne per l’acqua piovana e sistemi di smaltimento dei rifiuti e forma personale locale per la gestione di queste infrastrutture, che diventano poi veri punti di riferimento per tutti, sulle tematiche della tutela ambientale e della salute.

LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE NEL TG DI MILLENNIUM NEWS. La campagna Millennium News di AMREF racconta gli Obiettivi del Millennio dal punto di vista dei ragazzi e delle ragazze di strada di Nairobi, che si sono trasformati in giornalisti per realizzare otto telegiornali. Clicca qui per guardare la settima edizione del tg, dedicata alla salvaguardia dell'ambiente.

AMREF AL G8 CON GCAP. AMREF fa parte della Coalizione Italiana contro la Povertà (GCAP) e sarà presente al vertice dell’Aquila con Giulia De Ponte (giulia.deponte at amref.it), responsabile advocacy di AMREF Italia, e Victoria Kimotho (victoria.kimotho at amref.org), coordinatrice internazionale advocacy di AMREF. Per maggiori informazioni sulle proposte di AMREF al vertice del G8: http://www.amref.it/locator.cfm?SectionID=927.

AMREF, fondazione africana per la medicina e la ricerca, è stata fondata a Nairobi nel 1957. Oggi impiega in Africa oltre 800 persone, per il 97% africani, e gestisce circa 140 progetti di sviluppo sanitario in sei paesi (Etiopia, Kenya, Sudafrica, Sudan, Tanzania e Uganda). Il network internazionale di AMREF è composto da 12 sedi in Europa, Stati Uniti e Canada. AMREF Italia ha due sedi a Roma e a Milano. 

Ufficio stampa AMREF Italia – Simone Ramella
Tel. 06-99704664 – Cell. 347-9416538 – E-mail:
simone.ramella at amref.it