Primavera politica in Birmania? Non per le minoranze etniche!



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From: "Ass. popoli minacciati / Ges. bedrohte Voelker" <info at gfbv.it>
Sender: conflitti-request@peacelink.itDate: Wed, 26 Oct 2011 11:54:49 
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Subject: Primavera politica in Birmania? Non per le minoranze etniche!

Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in 
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/111026it.html

Primavera politica in Birmania? Non per le minoranze etniche!
Birmania: un nuovo rapporto documenta un aumento delle violazioni dei 
diritti umani nei confronti delle minoranze

Bolzano, Göttingen, 26 ottobre 2011

Le violazioni dei diritti umani nei confronti delle minoranze della 
Birmania sono drasticamente aumentate nel corso dello scorso anno: tra 
agosto 2010 e luglio 2011 almeno 112.000 persone appartenenti ad una 
delle minoranze del paese sono state costrette a lasciare le proprie 
case e a fuggire dall'esercito birmano. Ogni settimana l'esercito ha 
distrutto in media 2 villaggi per un totale di 105 villaggi. Il numero 
delle persone messe in fuga è aumentato del 50% rispetto all'anno prima. 
Questi sono in sintesi i dati forniti e pubblicati martedì scorso dal 
coordinamento di associazioni umanitarie e per i diritti umani Thailand 
Burma Border Consortium (TBBC) che opera nelle regioni di frontiera tra 
la Birmania e la Thailandia.

Mentre le grandi città della Birmania stanno vivendo i primi timidi 
segnali di una primavera politica verso la possibile democratizzazione 
del paese, le regioni delle popolazioni minoritarie sembrano essere 
escluse se non addirittura tenute isolate da questo sviluppo politico.

Secondo l'Associazione per i popoli minacciati (APM), la diretta 
responsabilità per il drammatico peggioramento della situazione dei 
diritti umani delle minoranze birmane è da imputare alla nuova dirigenza 
politica del paese, perlopiù lodata dalla comunità internazionale. Tutti 
i movimenti di liberazione delle minoranze sono stati tassativamente 
invitati a sciogliersi e a confluire nelle truppe di frontiera 
nazionali. In questo modo il nuovo governo birmano ha di fatto annullato 
gli accordi di cessate il fuoco che i 15 movimenti di lotta per 
l'autonomia avevano siglato negli anni '90 con la allora giunta 
militare. La conseguenza è stato l'incremento dei conflitti militari e 
l'aumento delle persone in fuga.

Solamente nella Birmania orientale oltre 450.000 persone appartenenti ad 
una delle minoranze del paese continuano a essere in fuga. Finché i 
profughi non potranno tornare nei loro villaggi in tutta sicurezza non 
vi sarà pace nel paese asiatico. La violenza mirata dell'esercito 
birmano si rivolge anche contro i cooperanti che forniscono aiuti 
umanitari ai profughi nelle regioni di crisi. Le persone appartenenti a 
una delle minoranze etniche della Birmania costituiscono circa il 30% 
dei 50 milioni di abitanti del paese. Vivono prevalentemente nelle 
regioni di montagna confinanti con i paesi vicini.

Vedi anche in gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110819it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110617it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110413it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110125it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/101104it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/101102it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/101014it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100428it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100408it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100315it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100309ait.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090619ait.html | 
www.gfbv.it/3dossier/asia/burma/burma-1it.html | 
www.gfbv.it/3dossier/asia/burma/birmania.html | 
www.gfbv.it/3dossier/asia/burma/burma-shan-it.html
in www: www.unhcr.it | www.irinnews.org | www.cir-onlus.org | 
www.freeburma.org | www.aiutaresenzaconfini.org

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