Re: CORSO DI LINGUA E CULTURA BOSNIACA E EX-JUGOSLAVA




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Sent: Thursday, October 11, 2007 5:23 PM
Subject: R: Re: CORSO DI LINGUA E CULTURA BOSNIACA E EX-JUGOSLAVA


CONDIVIDIAMO L'ASSURDITA' DELLA POLEMICA E NON ABBIAMO INTENZIONE DI
PROSEGUIRE A RISPONDERE, NOI PESONALMENTE NON ABBIAMO MAI AVUTO
PROBLEMI CON IL BOSNIACO O SERBO CROATO CHE DIR SI VOGLIA, ALLORA IL
PROSSIMO CORSO LO CHIAMEREMO CORSO DI LINGUA JEKAVA EKAVA STOKAVA ETC..

COMUNQUE RINGRAZIAMO LA MAILING LIST DI PEACELINK PER L'OSPITALITA'
FIN QUI DIMOSTRATA E CI CANCELLEREMO VISTO CHE LA NOSTRA TOLLERANZA
EVIDENTEMENTE QUI E' FUORI POSTO

ROBY PER IL COLLETTIVO VAGABONDI DI
PACE

Ciao Roby e Collettivo Vagabondi di Pace (ma quando si formera' qualcosa "contro la guerra"), Ecco si, su qualcosa sono d' accordo con te, e credo anche i compagni e amici per le verita' sulla Jugoslavia; "jekavo" o "ekavo" si, ma come parlata del croatoserbo o serbocroato qualsivoglia, che era ed e' la lingua ufficiale dei serbi, croati, montenegrini e musulmano bosniaci allias bosgnazzi, BOSGNAZZI, caro Roby, ma di questo in seguito. I sloveni parlano lo sloveno che ha la stesse radici del serbocroato. I sloveni sono di animo slavo, ma di testa tedesca! Siccome sono stati lungo la loro storia sudditi dei principi tedeschi e poi degli austriaci, contano come loro. Per leggere 31 dicono uno e trenta. Il macedone si avvicina piu' al bulgaro e scrivono come loro il cirillico. I montenegrini parlano "jekavo" ma scrivono in cirillico. Dunque come chiede giustamente Olga, vorrei sapere chi sono questi insegnanti di lingua "bosniaca"? Vorrei ricordare a questi insegnanti la regola che vigeva in Jugoslavia nel scrivere in classe, il compito di madre lingua; Se inizi scrivere "jekavo" tutto il compito dovevi continuare cosi! E non una volta jekavo esempio la parola "mlijeko" (latte) ed un altra ekavo ossia "mleko", - Se si iniziava con la denominazione di "sijecanj", (gennaio) tutti gli altri mesi dovevano essere scritti in questa versione - croata, - se invece denominavi con "januar" si continuava con la versione serba (e qui viene proprio da citare "govori srpski da te ceo svet razume". In Croazia nelle scuole elementari ogni tanto si aveva lezione di scrittura cirillica. Infine, ma lo dovrebbero ricordarvi questi insegnanti; I bosniaci sono tutti i cittadini della Bosnia-Erzegovina, serbi, croati, musulmano bosniaci, montenegrini, jugoslavi e tutte le altre nazionalita' (minoranze o etnie per l' Occidente) che ivi vivono! Bosniaci come intendete, forse ingenuamente voi, si definiscono ora bosnjaci (bosgnazzi). Quale sarebbe questa lingua bosniaca (bosnjacka)? Quella che usava il premio Nobel per la letteratura, il nostro jugoslavo Ivo Andric?! Perche' nel suo scrivere usava turcismi? Infatti il romanzo tradotto in tutte le lingue non e' intitolato "Most na Drini" bensi' "Na Drini cuprija". Perche usava i termini per essere "piu dentro" nel racconto di quel periodo. Non usa anche la Delleda, termini sardi, o i De Filippo quelli napoletani?! Mi chiedo se un giorno anche gli austriaci saranno tanto stupidi di inventarsi la lingua austriaca?! E stupido oltreche' tragico, continuare scimiottare sulla nostra grande tragedia dei slavi del Sud.
Ivan P. Istrijan