VICENZA. LETTERA A UN'AMICA DI VERONA



Cara R.P., cosa ti ha portato oggi santa Lucia?

Un saluto a te, R.P. che, a onor del vero, se vogliamo dirla tutta, abiti a Ovest di Verona, come George 'cespuglio' Bush. :-) Ma questa è senz'altro l'unica parentela che hai con lui, vero?

Il mio saluto ti giunge, invece, dalla parte Est di Verona, terra di confine con la dolente Vicenza, sopra la quale i soldatini di Bush - e ingegnosi progettisti di caserme - han messo gli occhi.

Se a Verona, come dici tu, c'è da piangere - e lo so bene - a Vicenza per la questione Dal Molin non si ride di certo, nonostante ministri e alte cariche dello stato ce la mettano tutta a strapparci un sorriso. Non sto parlando di Prodi, ormai, da tempo, in riserva inoltrata - quanto a credibilità - da queste parti, a destra come a sinistra. O degli inutili Parisi e Paolo Costa, ma di Napo, il nostro capo: oggi, su questo quotidiano locale, http://files.splinder.com/954a4fcbcf7f279d47a5844fbd8f7293.pdf a pagina 20, la massima carica dello stato, Napolitano, è fotografato bello sorridente mentre sta pronunciando una sorta di SI DAL MOLIN, ONLY FOR YOU, MY GEORGE davanti al suddetto George dabliu 'cespuglio', sprofondato dentro ad una poltrona in pelle umana dipinta a strisce blu & beige, vicino al caminetto presidenziale. Il caloroso caminetto sembra spento, ma il fuoco preventivo non manca. Mai.

La foto, leggermente mossa, è stata scattata - si narra - da baffett D'Alem, nel preciso istante in cui si accingeva all'ennesimo passo indietro. Ma come dice Benigni: suvvia, cari politici, sto scherzando: vi voglio tanto ben, soprattutto a D'Alem.

Dopo le parole lette sui giornali oggi, venga Napolitano, venga a Vicenza, a sentire il calore dei vicentini e non solo. Magari sabato pomeriggio 15 dicembre, dalle due di pomeriggio in poi, e vedrà con quanti doni della terra tornerà a Roma, omaggi della dolente Vicenza.

Cara R.P., dubito però che il presidente vorrà omaggiarci della sua presenza. Magari tu (o voi) che leggete queste drammatiche righe, però, potreste fare il sacrificio di essere presenti a fianco del popolo della pace che sabato, comunque, andrà a gridare il proprio NO DAL MOLIN in strada, a Vicenza.

Se hai ancora fiato, leggi qui sotto: è un pensierino... della buona notte, targato 13 dicembre 2007:

ARMI: ZANOTELLI, CON PRODI 23% SPESE IN PIU' DI BERLUSCONI
(AGI) - Roma, 13 dic. - "In due anni con Prodi il 23 per cento di spese militari in piu' del governo Berlusconi". La denuncia e' di padre Alex Zanotelli, che rivolge un appello, "nonostante la Finanziaria blindata", per una riduzione delle spese per gli armamenti. Un appello gia' sottoscritto, tra gli altri, da Gino Strada, don Ciotti, Giorgio Cremaschi, Daniele Luttazzi, ma che Zanotelli allarga anche alla Cei: "Si esprima anche su questo...". Nel corso di una conferenza stampa, presenti anche gli esponenti di Sinistra critica Cannavo', Malabarba e Turigliatto, che al Senato aveva presentato con l'altro esponente della sinistra Rossi, un emendamento per il taglio delle spese militari, che ottenne pero' soltanto 35 voti, Zanotelli ha rilevato come "la Finanziaria 2008 metta a disposizione della Difesa 23,5 miliardi di euro, con un aumento dell'11 per cento sul 2007, quando il bilancio militare era stato gia' stato incrementato del 12 per cento rispetto al governo di centrodestra". Zanotelli ha denunciato il "silenzio della stampa, ma anche della Sinistra arcobaleno, che sui temi della pace, come per la vicenda della base Usa di Vicenza, non ascolta il grido che viene dalla base. La sinistra ponga almeno delle domande di fronte a questa Finanziaria blindata e a un aumento delle spese militari, per gli aerei F35, per le fregate Fremm e per i satelliti spia, che e' inaccettabile". (AGI) .

Allora, R.P., cosa ti ha portato oggi santa Lucia?
shalom, amedeo