RE: L'Associazione per i popoli minacciati condanna l'attacco militare di Israele al convoglio di aiuti internazionali



Ogni tanto - quando proprio non può farne a meno - l'associazione per i popoli minacciati si ricorda anche del dramma palestinese.
 
L'appello è in linea con quelli di molte altre associazioni e ong, fatto salvo che l'azione di Israele non è solo "sproporzionata e non giustificata", ma è un crimine e una grave violazione del diritto umanitario. L'attacco in acque internazionali di navi battenti bandiera di diversi paesi costituisce inoltre una violazione della sovranità dei paesi medesimi.
 
E, infine, se è vero che Israele si fa sempre nuovi nemici, a me pare che l'unica sicurezza e le uniche vite messe in pericolo siano oggi quelle dei palestinesi e dei pochi coraggiosi che rischiano la vita per difenderne i diritti fondamentali quotidianamente violati da Israele.
 
Vittorio
 

 
> Date: Thu, 3 Jun 2010 10:09:19 +0200
> From: info at gfbv.it
> To: dirittiglobali at peacelink.it; conflitti at peacelink.it; nodo-bz at liste.retelilliput.org
> Subject: L'Associazione per i popoli minacciati condanna l'attacco militare di Israele al convoglio di aiuti internazionali
>
> Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in
> www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100601it.html
>
> Israele
> L'Associazione per i popoli minacciati condanna l'attacco militare di
> Israele al convoglio di aiuti internazionali
>
> Bolzano, Göttingen, 1 giugno 2010
>
> La mattina del 31 maggio 2010 imbarcazioni della Marina militare
> israeliana hanno attaccato un convoglio umanitario dell'organizzazione
> "Free Gaza Movement" che trasportava via mare aiuti umanitari destinati
> alla popolazione civile della Striscia di Gaza, isolata da anni. 19
> persone sono rimaste uccise durante l'attacco militare israeliano e
> molte persone sono rimaste ferite. Attualmente ancora un gran numero di
> attivisti si trovano in stato di detenzione in centri di detenzione
> israeliani.
>
> L'azione violenta di Israele è sproporzionata e non giustificata. Con
> questo atto di violenza Israele si isola ulteriormente a livello
> internazionale, offre ai suoi critici ottimi motivi di condanna e si
> rende insostenibile per i suoi stessi partner.
>
> L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) chiede l'immediato rilascio
> di tutti i detenuti, un'indagine sugli avvenimenti tramite l'istituzione
> di una commissione d'inchiesta internazionale e neutrale come anche la
> revoca immediata del blocco della Striscia di Gaza, con la fornitura
> immediata di beni di prima necessità per la società civile.
>
> L'APM segue con grande preoccupazione l'evolversi degli eventi e il
> fatto che Israele sta creando nella propria regione e nel mondo sempre
> nuovi nemici, mettendo così a rischio la sicurezza e la vita di entrambi
> i popoli, degli israeliani come dei palestinesi.
>
> Vedi anche in gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2008/081230it.html |
> www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080118ait.html |
> www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080305it.html |
> www.gfbv.it/2c-stampa/2007/070829it.html |
> www.gfbv.it/2c-stampa/03-1/030219it.html |
> www.gfbv.it/2c-stampa/02-1/020314it.html |
> www.gfbv.it/3dossier/isr-pal/gaza-it.html |
> www.gfbv.it/3dossier/isr-pal/dissens-it.html
> in www: www.ejjp.org | www.yeshgvul.org | www.machsomwatch.org |
> www.gush-shalom.org | www.batshalom.org | www.btselem.org |
> www.jewishvoiceforpeace.org
>
> --
> Mailing list Conflitti dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/conflitti
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>


Un mondo di personalizzazioni per Messenger, PC e cellulare, scaricale gratis!