Corpi Civili di Pace in Kosovo: Operatori di Pace Campania, IPRI - Rete CCP



Comunicato Stampa: Avvio Missione Progetto


Corpi Civili di Pace in 
Kosovo

Operatori di Pace - Campania ONLUS 
in collaborazione con IPRI 
- Rete Corpi Civili di Pace
con il contributo del Comune di Napoli


È 
stata avviata la terza, prevista dal progetto, missione, in forma di 
follow-up, per il progetto dei "Corpi Civili di Pace in Kosovo", 
promosso da "Operatori di Pace - Campania" ONLUS (organizzazione 
regionale degli operatori/operatrici di pace professionisti in 
Campania) e IPRI - Rete CCP (organizzazione per la ricerca-azione per 
la pace e la nonviolenza, nata dalla fusione dell’Istituto Italiano di 
Ricerca per la Pace e della Rete dei Corpi Civili di Pace), approvato e 
sostenuto dal Comune di Napoli con un contributo finanziario pari al 
50% del costo delle azioni. 

La terza missione di progetto sarà 
realizzata tra l'8 e il 16 Ottobre 2012, coinvolgendo in tutte le fasi 
di realizzazione, come in tutti i passaggi precedenti previsti del 
progetto, i partner kosovari, tra cui in particolare il “Community 
Building Mitrovica” (CBM) a Mitrovica, parte Sud, l’“Association for 
Peace - Kosovo” (APK) a Mitrovica, parte Nord, e la rete costituita da 
studenti e docenti della Facoltà di Filosofia dell’Università di 
Pristina insieme con operatori ed operatrici della KFOS (ancora a 
Pristina), con l’obiettivo di lavorare sulle memorie potenzialmente 
condivise tra le comunità maggioritarie (albanese - kosovara e serba - 
kosovara) sulla base dei codici tradizionali che hanno attraversato o 
comunque influenzato, sin dal Medioevo, i costumi sociali di ambedue le 
comunità, al fine di individuare un terreno condiviso per riscoprire la 
possibilità di comunicazione, di dialogo e di confronto tra le due 
realtà sociali, etniche e comunitarie sempre più separate e divise. 

Dopo le precedenti missioni, rispettivamente per lo start-up (nel corso 
del mese di Novembre 2011) e per la formazione e training (nel corso di 
Marzo 2012), anche nella prossima missione di follow-up, orientata al 
consolidamento dei risultati e all’impostazione della ricerca-azione 
sulle memorie condivise per un futuro di convivenza per tutti i popoli 
della regione, sarà impegnato il personale della IPRI - Rete CCP e 
degli OPC, approfondendo ulteriormente l'interlocuzione con le realtà 
sin qui coinvolte, in modo da aggiornare il collegamento reciproco, 
verificare le novità che si sono intanto prodotte e avviare questo 
pezzo assai significativo e promettente della ricerca-azione. Nel 
quadro delle attivazioni in cantiere come movimento italiano per i 
Corpi Civili di Pace, inoltre,  saranno esplorate possibilità di 
interazione con il progetto del Comitato “Danilo Dolci” di Trieste, 
supportato dalla Regione Friuli - Venezia Giulia nell’ambito del 
proprio programma di cooperazione decentrata, a sostegno dello sviluppo 
di comunità e in particolare delle donne vittime della guerra a Krushe, 
nel distretto di Prizren, in Kosovo, che ugualmente registra la 
proficua collaborazione di entrambe le strutture impegnate per i Corpi 
Civili di Pace, quali l’IPRI - Rete CCP ed OPC.
Allegato Rimosso