A Bari la IV edizione del Forum di Sbilanciamoci!



Da www.helpconsumatori.it
 


23/08/2006 - 15:57 
 
Anche quest'anno torna la "controcernobbio", ovvero il Forum di
Sbilanciamoci!: la campagna di 44 organizzazioni della società civile che
dal 1999 si sono unite per impegnarsi a favore di un'economia di giustizia e
di un nuovo modello di sviluppo fondato sui diritti, l'ambiente, la pace. La
IV edizione del Forum si terrà a Bari dal 31 agosto al 3 settembre in
contrapposizione con il meeting di Cernobbio della finanza italiana e
internazionale che dal 1975 si tiene ogni anno nella prima settimana di
settembre a Villa d'Este di Cernobbio (Como).
"Produrre, lavorare, consumare nell'economia dei beni comuni". Questo il
tema della "controcernobbio" che "quest'anno - si legge in una nota -
acquista un particolare sapore: la prima con un Governo di centro sinistra
in carica. Ci si aspetta la presenza di ministri, sottosegretari e
parlamentari. Quest'anno il confronto può essere vero, entrando nel merito
delle proposte e delle critiche che ogni anno il Forum di Sbilanciamoci!
porta avanti. 
Quattro sessioni, due tavole rotonde, tredici gruppi di lavoro l'incontro di
quest'anno vedrà la presenza anche di ospiti stranieri come la vice
presidente di Attac Susan George, l'ecologista indiana Vandana Shiva, la
economista Saskia Sassen, il coordinatore del Social Watch Roberto Bissio,
il leader dei contadini dell'Africa occidentale, Ibrhaima Coulibaly e tanti
altri. Tra gli italiani, la presenza di oltre 50 relatori e ospiti tra cui
il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, Alex Zanotelli, il
ministro Paolo Ferrero, la Vice Ministra degli Esteri Patrizia Sentinelli,
Riccardo Petrella, il Presidente dell'ARCI, Paolo Beni, i leader dei
movimenti No Tav e No Ponte, e tanti altri. Il programma completo di
Sbilanciamoci! con le sessioni e i nomi dei relatori (e la scheda per
iscriversi) possono essere scaricato da www.sbilanciamoci.org.
Il Forum si propone di convogliare la politica ed il governo ad un confronto
serrato sui temi e le alternative che la campagna ha posto in questi anni:
dalla riduzione delle spese militari ad una nuova politica di pace, dal
blocco del programma delle grandi opere ad una diversa politica ambientale,
da una nuova e più giusta politica fiscale ad una politica di
redistribuzione delle risorse, dalla difesa e allargamento del Welfare ad
una politica per i diritti del lavoro, dall'idea di un nuovo modello di
sviluppo al sostegno più forte delle nuove forme di altra economia.
2006 - redattore: SB