per l'educazione sessuale e la prevenzione dell'Aids



IL PARTITO UMANISTA DI ROMA-Castro Pretorio APPOGGIA IL PROVVEDIMENTO DELLA PROVINCIA DI ROMA PER L'EDUCAZIONE SESSUALE E LA PREVENZIONE DELL'AIDS

C'era da aspettarselo. Infatti, puntuale, arriva la condanna dei vertici ecclesiastici. Il cardinale vicario del Papa, Agostino Vallini, condanna in una nota, in cui esprime "viva preoccupazione", la mozione del Consiglio provinciale di Roma che prevede l'installazione di distributori automatici di preservativi nelle scuole superiori di Roma e provincia. Il cardinale, improvvisandosi esperto di sessualità e di educazione dei giovani, stigmatizza l'iniziativa della Provincia di Roma come un tentativo di "banalizzare nuovamente i temi dell'affettività, della sessualità e dell'educazione giovanile, proprio in un tempo in cui è al centro dell'attenzione di tutti la questione dell'emergenza educativa". Come se non bastasse, il cardinale Vallini si avventura in un maldestro tentativo di manipolazione, facendo coincidere l'opinione dei vertici clericali con quella delle famiglie: "La mozione non può trovare consenso nella comunità ecclesiale di Roma e nelle famiglie cristiane seriamente preoccupate dell'educazione dei loro figli".

Questo attacco nei confronti del provvedimento approvato dal Consiglio provinciale di Roma non ha alcun senso, se non quello millenario, che ha sempre avuto la Chiesa, di castrare qualsiasi progresso nel modo di vivere la sessualità, continuando, in un cronico delirio sessuofobico, a degradare e a relegare il sesso nell'unica funzione ad esso concessa, quella di "produrre" prole.

Vogliamo ricordare che la mozione votata dal Consiglio Provinciale di Roma ha come scopo l'istituzione di corsi di educazione sessuale e di prevenzione per l'Aids. Quindi chi, come il cardinale, attacca il provvedimento dimenticando tutto questo e facendo riferimento solo all'introduzione nelle scuole che li richiedono dei distributori automatici di preservativi, non sta facendo un buon servizio alla comunità, tentando di sottrarre alla scuola proprio quel ruolo che lo stesso cardinale indica come prioritario, cioè "promotrice di una formazione integrale della persona". Sottolineiamo infine che, pur essendo nel ventunesimo secolo e in un paese del cosiddetto "primo mondo", molti giovani sono disinformati o, peggio ancora, male informati sulla sessualità e sulle possibilità di attuare semplici atti di prevenzione primaria nei confronti di gravi affezioni come l'Aids. Per cui reputiamo che condanne come quella della Chiesa siano anche un grave atto di irresponsabilità nei confronti della salute pubblica.

Il Partito Umanista di Roma - Castro Pretorio ribadisce, quindi, la propria adesione e il proprio appoggio al provvedimento approvato dalla Provincia di Roma in tema di educazione sessuale e di prevenzione per l'Aids, inquadrandolo come valido contributo al miglioramento del ruolo che la scuola dovrebbe avere nel favorire un'educazione sempre più integrale dell'essere umano.


Roma, 20 giugno 2009

Partito Umanista
Roma - Castro Pretorio