Torino. Immigrati contro la truffa della sanatoria



Torino. Immigrati contro la truffa della sanatoria

Mercoledì 24 novembre. Fronte del lavoro. Oltre duecento persone, in buona
parte immigrati, si sono dati appuntamento davanti alla Prefettura per un
presidio contro la sanatoria truffa e il permesso a punti. Slogan,
tamburi, e tanta rabbia per chi, nella sanatoria colf e badanti dello
scorso anno, aveva intravisto una via di fuga dalla clandestinità, dalla
vita sotto ricatto, dal lavoro nerissimo e pericoloso.
In tanti sono stati ingannati da prestanome e falsi datori di lavoro che
hanno preso sino a cinquemila euro per una finta regolarizzazione. Tutti
sicuri che un senza carte non può certo rivolgersi alla magistratura.
Altri ancora, dopo aver fatto domanda – ed essersi così autodenunciati –
hanno scoperto che le regole del gioco erano cambiate a partita già
iniziata. Dopo la circolare Manganelli gli immigrati con un decreto di
espulsione o una condanna per clandestinità non avevano più diritto alla
regolarizzazione.
Una delegazione di immigrati è stata ricevuta in prefettura.
Al ritorno hanno riferito che al momento le domande dei truffati sono
ferme. Probabilmente il governo aspetta che la situazione si calmi prima
di far ripartire la macchina. Nel frattempo gli immigrati continuano a
pagare i contributi, aspettando un pezzo di carta che molti non avranno.
Nell’assemblea di piazza che ha concluso la manifestazione tutti si sono
dati appuntamento a sabato 27 – ore 14 da Porta Nuova - per il corteo
cittadino promosso dalla Rete “10 luglio antirazzista”.
Perché è chiaro che il governo non mollerà se non sarà costretto a farlo.
Solo la lotta può spezzare i meccanismi legislativi che imprigionano le
vite degli immigrati.

Fronte del CIE. I sei immigrati con le labbra cucite, in isolamento da
quattro giorni, sarebbero stati convinti a farsi togliere i punti. Sono
poi stati ricondotti nell’area gialla. Tutto torna così alla normalità. La
normalità della vita in un lager. Qui, oggi, a Torino.

Giovedì 25 novembre alle 18 presidio al CIE di corso Brunelleschi.

Sabato 27 novembre
corteo antirazzista
ore 14 da Porta Nuova
contro la sanatoria truffa, il permesso a punti, vecchi e nuovi pacchetti
sicurezza, la militarizzazione del territorio, i CIE.

Per info, foto e approfondimenti:
http://senzafrontiere.noblogs.org/