La Compagnia delle Opere, il lavoro, il Vangelo. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                 il Movimento ha preparato questo documento per la Compagnia delle Opere; per il quale chiede in vostro aiuto nell'invio e nella diffusione. Il documento può sempre essere fatto proprio e modificato.
Gl'indirizzi:

Pres. Julián Carrón, centroint at comunioneliberazione.org

Pres. Bernhard Scholz,  segreteria.presidenza at cdo.org

Dir.Enrico Biscaglia, segreteria.direzione at cdo.org

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo

 

                        Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Al Presidente della Compagnia delle Opere Bernhard Scholz

al Direttore Enrico Biscaglia

al Presidente di Comunione e Liberzione Julián Carrón

 

La Compagnia delle Opere, il lavoro, il Vangelo

 

Queste riflessioni conseguono sempre al Meeting di Rimini da poco trascorso – come già le riflessioni sul discorso del Presidente Napolitano a quel Meeting.

 

La Compagnia delle Opere è parte integrante di Comunione e Liberazione, cioè di un "movimento ecclesiale il cui scopo è l’educazione cristiana matura dei propri aderenti". Movimento ecclesiale, quindi ispirato all'annunzio evangelico, che è singolarmente annunzio ai poveri e redenzione anche materiale del povero, come si vede nella primitiva comunità gerosolimitana in cui tutto era distribuito a tutti, e "nessuno tra loro era indigente".

 

La Compagnia delle Opere è invece un'associazione d'imprenditori.

Si occupa di padroni, più che di lavoratori. Anche se, qua e là, nei suoi statuti, si parla  marginalmente del lavoro, dell'inserimento nel lavoro di giovani e disoccupati, d'incrementare le opportunità occupazionali, la riqualificazione dei lavoratori.

 

Si parla anche di concezione dell'impresa e del mercato che "rispetti la persona in ogni suo aspetto". Strana espressione, in un mondo d'imprese capitalistiche volte anzitutto al  profitto – siano pur piccole e medie – in cui la dignità della persona non può essere rispettata perché il lavoratore è astretto dalla condizione salariale che è condizione di dipendenza, di sfruttamento, di precarietà.

L'opposto della evangelica "condizione fraterna".

 

La sua liberazione, la sua condizione di libertà, la sua dignità di persona può attuarsi solo là dove il capitale vien meno; o meglio è assunto dalla comunità di lavoro attraverso l'autopossesso e l'autogestione dell'impresa. Un punto che già il socialismo dell'800 aveva chiarito, in autori che conoscevano il Vangelo, come Proudhon; che auspicavano la società fraterna, come Saint-Simon e Fourier.  

 

Solo così avviene la "redenzione del lavoro" come la "redenzione del povero", che è poi il lavoratore. E così si attua l'annunzio evangelico all'umanità; annunzio che non può restare lettera morta, anche se lo è rimasto per secoli e millenni.

Di cui, a quanto pare, la Compagnia delle Opere, non si cura. E certo la sua valenza cristiana ed evangelica sarà scarsa fino a che  non concentrerà la sua attenzione e il suo impegno nella redenzione del lavoro.   

Lecce, il 19 settembre 2011

                                                                Per il Movimento il Responsabile

                                                                        Prof. Arrigo Colombo

 

 

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia