R: RE: R: COMUNICATO Taglia le ali alle armi: male approvazione parlamentare della riforma Difesa voluta da Di Paola



I 25 sono i radicali e tutti quelli IDV.


Da leggere

 

Revisione dello strumento militare

http://documenti.camera.it/leg16/dossier/Testi/DI0581.htm#dossierList

 

----Messaggio originale----
Da: paolo_bertagnolli at hotmail.com
Data: 12/12/2012 8.10
A: "disarmo pacelink"<disarmo at peacelink.it>
Ogg: RE: R: COMUNICATO Taglia le ali alle armi: male approvazione parlamentare della riforma Difesa voluta da Di Paola

Chiedo anch'io i nomi dei 25 parlamentari: ho intenzione di tenerne conto alle prossime elezioni, se mai potrò scegliere i miei rappresentanti.
Paolo Bertagnolli

> Subject: R: COMUNICATO Taglia le ali alle armi: male approvazione parlamentare della riforma Difesa voluta da Di Paola
> To: disarmo at peacelink.it
> From: a.marescotti at peacelink.it
> Date: Wed, 12 Dec 2012 05:55:35 +0000
>
> Bisogna avere l'elenco dei 25 parlamentari che hanno votato contro. Chi lo pubblica in lista?
>
> www.peacelink.it
>
> -----Original Message-----
> From: "rossana123 at libero.it" <rossana123 at libero.it>
> Sender: disarmo-request@peacelink.itDate: Tue, 11 Dec 2012 22:03:26
> To: <disarmo at peacelink.it>
> Reply-To: disarmo at peacelink.it
> Subject: COMUNICATO Taglia le ali alle armi: male approvazione parlamentare
> della riforma Difesa voluta da Di Paola
>
> Taglia le ali alle armi: male approvazione parlamentare della riforma Difesa
> voluta da Di Paola
>
> Con il voto odierno, il Parlamento ha perso l’occasione di bloccare l’azione
> di chi vuole sempre più soldi per le armi e di rimettere al centro di una
> discussione comune e partecipata (sia in ambito istituzionale che nella società
> civile) il modello di difesa e di sicurezza più utile ai cittadini italiani.
> Prima di qualsiasi revisione dello strumento militare. Le realtà promotrici di
> “Taglia le ali alle armi” vigileranno ora il percorso dei decreti delegati nell’
> ambito della prossima legislatura per attutire i problemi previsti da questo
> provvedimento.
>
> Tavola della Pace, Rete Disarmo e Sbilanciamoci! cercheranno da subito di
> portare nella discussione che si svilupperà prima delle elezioni politiche il
> tema delle spese militari, portando avanti la posizione (che riteniamo
> maggioritaria nel paese reale) di chi le vuole diminuire a vantaggio di
> maggiori investimenti per welfare, sanità, scuola, lavoro.
>
> Un presidio partecipato, colorato e forte, con la grande bandiera della Pace
> che di solito apre la Marcia Perugia-Assisi. Con questa presenza davanti alla
> Camera dei Deputati i rappresentanti delle tre organizzazioni promotrici della
> campagna "Taglia le ali alle armi" (Sbilanciamoci, Tavola della Pace, Rete
> Italiana per il Disarmo) hanno lanciato un ultimo appello ai deputati affinché
> non approvino la legge-delega che affida al Governo la revisione e la riforma
> dello strumento militare.
>
> Un'occasione d'oro per dimostrare che il Parlamento ha a cuore i problemi veri
> del paese e non la difesa degli interessi dell'industria militare, ma che non è
> stata accolta dall'Aula della Camera che approvando a maggioranza (294 s’, 53
> astenuti e solo 25 no) il provvedimento ha invece coronato l'intenzione del
> Ministro Di Paola. Che è stato capace di ottenere questa riforma in poco più di
> sei mesi. Mentre i provvedimenti di risparmio sulle Province ed anche la
> modifica della legge elettorale giacenti in Parlamento sono saltati per
> mancanza di tempo, con grande velocità uno spazio è stato trovato per fornire
> in futuro e strutturalmente più soldi al Ministero della Difesa per l'esercizio
> e l'acquisto di armi. Un pericolo vanamente sottolineato nelle scorse settimane
> dalle posizioni della campagna "Taglia le ali alle armi", che ha esercitato una
> forte pressione in vista della discussione alla Camera e della convocazione del
> presidio di oggi.
>
> "Un aumento delle spese militari che non ha atteso questa riforma per prendere
> il volo - sottolinea Giulio Marcon della campagna Sbilanciamoci - come
> dimostrano i dati della Legge di stabilità approvata a breve: nel 2013 il
> comparto della Difesa riceverà in dote un miliardo in più del 2012, alla faccia
> di tutti i tagli operati sulla spesa pubblica per altre e maggiori necessità
> come sanità, lavoro, welfare".
>
> E dove finiranno questi soldi, recuperati alleggerendo gli effettivi militari
> di oltre 40.000 unità? In nuovi sistemi d'arma (oltre 200 miliardi investiti
> nei prossimi anni, si stima) la cui acquisizione non sarà forse gestita dalle
> nuove norme che nella legge delega (fatto positivo) ipotizzano più poteri al
> Parlamento in tal senso: "Con queste modifiche al testo originale del Ministro
> Di Paola le Camere potranno chiedere il punto della situazione di ogni progetto
> di armamento - commenta Francesco Vignarca di Rete Disarmo - ma quello che non
> sappiamo, ad oggi, è se ciò accadrà solo per l'acquisto dei prossimi sistemi
> d'arma o anche per quelli già in corso. Un punto che presidieremo con forza
> durante la prossima campagna elettorale e in vista della presentazione dei
> decreti delegati”. Senza contare che riformare uno strumento senza aver prima
> discusso degli scenari di sicurezza e del nuovo modello di difesa ancora una
> volta pare quantomeno irrazionale agli occhi di “Taglia le ali alle armi”.
>
> “Davvero è incredibile che questo Parlamento in scadenza non ci abbia
> ascoltato, e non abbia ascoltato la voce di milioni di cittadini che sono stufi
> di veder gettati soldi per le armi – commenta Flavio Lotti coordinatore di
> Tavola della Pace – Sono loro la vera maggioranza nel paese e andavano
> rispettati con una discussione più approfondita e seria. Per dire di no a
> questo provvedimento (che aumenta spesa pubblica e non risolve i disequilibri
> della nostra Difesa) non occorreva essere pacifisti: solo avere buon senso e
> prendere atto del reale”. Con l’approvazione andremo invece verso una
> riconversione al contrario: posti di lavoro trasformati in più giochi di guerra
> per le gerarchie militari.
>
> Per contatti stampa
>
> Rete Italiana per il Disarmo: segreteria at disarmo.org – 328/3399267
>
> Tavola della Pace - segreteria at perlapace.it - 075.5736890
>
> Sbilanciamoci! - info at sbilanciamoci.org - 06.8841880
>
> Posizioni e documenti della a campagna “Taglia le ali alle armi!” al link www.
> disarmo.org/nof35
>
>
>
>
>
> --
> Mailing list Disarmo dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/disarmo
> Area tematica collegata: http://www.peacelink.it/disarmo
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>
> --
> Mailing list Disarmo dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/disarmo
> Area tematica collegata: http://www.peacelink.it/disarmo
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>