EPR FRANCIA - GREENPEACE DENUNCIA GRAVI IRREGOLARITA' NELLA COSTRUZIONE



NUCLEARE: BLITZ GREENPEACE BLOCCA CANTIERE EPR A FLAMANVILLE

(AGI) - Parigi,26 giu. - Da oltre tre giorni una ventina di attivisti di Greenpeace stanno bloccando il cantiere del nuovo reattore nucleare EPR (European Pressurised Reactor) a Flamanville, in Francia, per denunciare che nessuno dei problemi segnalati dall'Agenzia per la Sicurezza Nucleare francese e' stato ancora risolto. Gli attivisti, muniti di catene, lucchetti e barili di finte scorie nucleari hanno bloccato l'accesso a tre cave che riforniscono di sabbia e ghiaia il cantiere. Gli striscioni recitano 'EPR: il grande bluff'. 'Il cantiere - si legge in una nota - era stato fermato lo scorso 21 maggio dall'Agenzia per la Sicurezza Nucleare francese, in seguito alla scoperta di gravi problemi e infrazioni in fase di costruzione, come la bassa qualita' del cemento delle fondazioni e non conformita' tra le linee guida per il rafforzamento delle strutture in acciaio e la realizzazione pratica. Oltre a campionamenti di cemento effettuati non correttamente, gli ispettori avevano identificato fratture nella base di cemento dell'edificio del reattore. Il fornitore del contenitore in acciaio non aveva le qualifiche necessarie e la fabbricazione del contenitore e' continuata nonostante la comprovata mancanza di competenza del produttore. Come risultato un quarto delle saldature del contenitore in acciaio nell'edificio di contenimento del reattore risultavano insufficienti'. 'Il 19 giugno l'Agenzia - spiega Greenpeace - ha autorizzato la riapertura del cantiere senza aver ottenuto dalla EdF, la compagnia che sta costruendo il reattore, alcuna garanzia sulla risoluzione dei problemi segnalati, ma solo la promessa di migliorare i controlli dei lavori'. 'Il nuovo reattore EPR di terza generazione ci e' stato presentato come sicuro, affidabile e piu' economico dei vecchi reattori' commenta Giuseppe Onufrio, direttore delle Campagne di Greenpeace, 'Per tagliare i costi, si procede con scarsa qualita' nei subappalti anche delle componenti piu' importanti, come la base di cemento¿  Contemporaneamente con un enorme dirigibile anti-nucleare Greenpeace ha anche sorvolato il sito di Olkiluoto in Finlandia - dove c'e' l'unico altro cantiere di un EPR - per denunciare il fallimento economico e le circa 1.500 non conformita' rilevate dall'agenzia di sicurezza nucleare finlandese, che compromettono la sicurezza del reattore EPR. (AGI)