Gita del 1 agosto 2009: Calcata - Castro dei Volsci andata e ritorno – Cercasi accompagnatori…. - Comunicazione di Servizio Pubblico -



Con tutti danni che hanno fatto i romani, prima quelli del SPQR e poi quelli del papato, almeno contribuirono a formare un’identità condivisa in terra “ciociara”. 

La parola Ciociaria deriva da “cioce”  le calzature di pelle appiccicate su misura al piede che per la verità venivano usate un po’ ovunque nell’Italia centrale e meridionale, ma che durarono più a lungo e furono più diffuse in terra ciociara (appunto). In verità quella che noi oggi conosciamo come la Ciociaria era un tempo una regione molto più vasta che comprendeva buona parte dell’attuale provincia sud di Roma  e dell’attuale provincia di Latina. Il simbolo  di questa terra è stato in epoca romana il celeberrimo avvocato Cicerone, così chiamato perché nato balbuziente vinse il suo difetto mantenendo in bocca una  “cicerchia” (tipo di legume),  in epoca medioevale fu  l’abbazia di Monte Cassino a dar lustro all’area,  ed in tempi moderni è stata la famosa frase di Nino Manfredi (di Ceccano) “Fusse ca  fusse la vorta bbona..”.  

Ma molto prima, prima ancora che nascesse Roma,  la regione ciociara era abitata da una varietà di popolazioni italiche: Volsci,   Ernici, Equi, Sanniti… e persino spruzzi di Etruschi e Greci. Oggigiorno è soprattutto l’origine “volsca” che tende ad essere matrice di  riferimento culturale  per molti centri della zona. Questo perché da diversi archeologi  la civiltà dei Volsci viene riconosciuta come  “luminosa e fertile” (molti i reperti conservati all’omonimo Museo di Castro…). Però c’è da dire che solo durante il papato la terra ciociara cominciò ad acquisire una  identità comunitaria, distaccandosi pian piano da legami “antichi” con le  genti del Casertano - Napoletano, del Molise e dell’Abruzzo. Nacque  così la “Ciociaria”ed effettivamente questo territorio meriterebbe  una propria identità  bioregionale. 

Infatti se dovesse scorporarsi il Lazio, in previsione dell’attuazione di Roma Città Regione, la parte della provincia di Roma sud e di Latina che sono molto affini a quest’ambito potrebbero ri-aggregarsi in una nuova entità amministrativa.  Ma questa per il momento è fantapolitica….
Ritornando comunque alle “radici” ciociare  -avendo anch’io un ascendente in tal senso, essendo mio nonno paterno originario della Ciociaria- sarò lieto di visitare Castro dei Volsci  il 1 agosto 2009, invitato da un gruppo di artisti che intendono valorizzare  la cittadina e riscoprire antichi valori di condivisione, ospitalità  e solidarietà umana.   

L’incontro  prevede una passeggiata nell’antico borgo, la visita agli artisti e poeti locali ed infine una chiacchierata in  cerchio per condividere esperienze e lanciare proposte culturali per il futuro.  Chi,  abitando al nord di Calcata, decidesse di partecipare e farmi da accompagnatore, è benvenuto. Contattatemi allo 0761/587200. 

Paolo D’Arpini
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/07/12/1-agosto-2009-gita-da-calcata-a-castro-dei-volsci-in-ciociaria-ed-un-pensiero-su-osho/ 

Tel. 0761-587200