Infanzia usa e getta






La vicenda di questi giorni di una figlioletta
dimenticata dal genitore nell'auto al sole,
mentre la genitrice ne aveva già un'altra in cantiere:


"La sua compagna ... all'ottavo mese di gravidanza di un'altra bimba, si schiera al suo fianco senza esitazione: quello che è successo ''può capitare ad ognuno di noi, perché non ci si ferma mai''"

http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-d1d4b9d7-05b0-424f-aac1-8179087b9148.html?refresh_ce


riporta alla mente la benefica pratica del:


CHILD-SHARING
pratica d'amore e felicità
nonché essenza stessa
della Decrescita 

http://www.hyperlinker.com/change/child-sharing.htm



"DISONESTO OD IGNORANTE?" chiederà il giudice, non di quei professionisti odierni assunti a vita in posti finto pubblici, barricati in altera casta, ma un genuino proboviro rigorosamente scelto tra i laici, tra gli appartenenti al popolo, "DISONESTO OD IGNORANTE?" chiederà il giudice a coloro che hanno difeso l'ambiente, il paesaggio, il territorio senza mai un occhio di riguardo per l'umanità, senza mai degnarsi d'informare la popolazione del maestoso ed onnipotente fenomeno demografico, senza mai impegnarsi a svilupparvi attorno una adeguata cultura, a favorire un esame etico collettivo, una nuova condotta morale, dei particolari protocolli d'attenzione.

"DISONESTO OD IGNORANTE?" chiederanno molti probiviri entro una decina d'anni.

E l'ambientalista cercherà, come sua meschina abitudine, la facile strada in discesa, l'alibi dell'ignoranza. Ma non tutti riusciranno a nascondere il fatto che essi ben conoscevano l'esistenza in pieno e forte svolgimento del fenomeno demografico. Il rapporto tra umani e superficie occupata è il primo dato considerato da un vero ecologo e l'unico se necessario. Chi si dichiarerà ignorante riceverà allora pene minori mentre i veri e propri disonesti saranno condannati per il resto della loro vita a lavori pesanti in favore della collettività.

Questa sarà la giusta pena per chi, essendo in possesso di una informazione coinvolgente tutti ed oltremodo importante per una buona vita presente e per un futuro degno d'essere vissuto, l'ha tenuta stretta per sè, ha omesso d'informarne altri, non s'è mai dato da fare per divulgarla, traendo anzi vantaggio da questa ignoranza, dai continui problemi che ne nascevano, servendosi di una natura ed umanità sofferente per conquistare il potere!


"DISONESTO OD IGNORANTE?" chiederà il giudice. Ognuno prepari per tempo la sua risposta.


danilo d'antonio

occhi che guardan in avanti
laico, letteralmente: uno del popolo

monti della laga
italia centrale

339 5014947