Partita la Global Week Of Action: un tavolo delle trattative e una partita truccata danno il via all'evento



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Comunicato Stampa GWA



Terra Futura finisce, la Global Week Of Action è appena cominciata

Dal tavolo delle trattative di Firenze, il tam tam della riforma
democratica per il commercio internazionale percorre tutta l'Italia



Firenze, 10 aprile 2005 - E' partita la Global week of Action. Al finto
tavolo delle trattative Wto inscenato sabato durante Terra Futura nella
piazzetta dei Beni Comuni, la società civile italiana pretende la
democratizzazione del commercio internazionale.

"Il Wto ha fallito", ha sancito Antonio Tricarico, direttore della Campagna
per la Riforma della Banca Mondiale/Mani Tese. "A 10 anni dall'entrata in
vigore del trattato istitutivo dell'organizzazione mondiale del commercio,
c'è più povertà ovunque. Nel Sud ma anche nel Nord del mondo". Interi
settori industriali sono oggi a rischio: il libero commercio ha fallito
anche economicamente. "Noi siamo pronti a discutere quali alternative
proporre, cosa che i governi non sono in grado di fare", conclude Tricarico.

Il senatore Francesco Martone, intervenuto al tavolo, ha denunciato il
Governo italiano, che - nonostante una mozione parlamentare - a quasi due
anni dalla ministeriale di Cancun ancora non ha informato le Commissioni
competenti circa lo stato d'avanzamento dei negoziati del Doha Round, in
vista di Hong Kong.

Una riforma democratica dell'Organizzazioni mondiale del commercio è
richiesta da Sindacati, Organizzazioni non governative, realtà del
Commercio equo e solidale, piccoli produttori del Sud del mondo.

"Le risposte ai problemi del commercio internazionale trovate negli Stati
Uniti d'America e nell'Unione Europea sono vantaggiose per questi paesi. Se
trasferite in Africa, diventano grandi problemi", dice  Mahamat Abakar di
Acord Nairobi, una rete di Ong africane.

Una democratizzazione che è essenziale, per iniziare a negoziare senza
muri, in modo trasparente. "Bisogna scrivere un nuovo diritto del commercio
internazionale che tenga conto delle norme di tutela sociale e ambientale
delle Nazioni Unite", riprende Tricarico.



Domenica, a Terra Futura, una partita "truccata" di calcio tra la squadra
del Nord (I Banchieri) e quella del Sud del mondo (Los Campesinos) ha
spiegato a tutti, grandi e piccini, attraverso una metafora facile e
divertente uno spaccato della realtà attuale del commercio internazionale:
una partita con delle regole ingiuste quanto quelle discusse nel Wto e
negli altri negoziati commerciali, dove i giocatori del Nord sono
contemporaneamente arbitri della partita stessa e il risultato è già noto,
ancora prima di giocare.



A partire da ieri 10 aprile e per tutta la settimana (fino al 16 aprile),
iniziative e centinaia di mobilitazioni 'invaderanno' le piazze italiane e
di tutto il mondo. Per dire

Sì!, al diritto di ognuno al cibo, all'acqua, alla salute, ad una vita
dignitosa ed all'istruzione!

No!, all'imposizione di accordi commerciali ingiusti, liberalizzazioni e
privatizzazioni indiscriminate!



E' possibile reperire ulteriori informazioni sul sito
<http://www.gwa2005.org/>www.gwa2005.org.






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