Per una densità demografica ottimale



Con viva cordialità, e, gentilmente,
con preghiera di considerazione critica:


Nove anni fa il Laboratorio di ricerca sociale Eudemonìa iniziava una campagna per la consapevolezza della questione demografica, aggiungendo nel 2000 un più preciso invito alla determinazione di una Densità Demografica Ottimale sul nostro territorio nazionale.

Il nostro Paese ha infatti una densità demografica di ben 191 unità per kmq, la qual cosa equivale a dire che ogni italiano, ripartendo idealmente l'intero nostro territorio, dispone di una area di sole 0,52 parti di ettaro (aree impervie comprese) dalla quale trarre il fabbisogno alla sua vita e sulla quale godere della sua individualità ed esprimere il suo potere creativo.

Anche se è forse impossibile determinare con metodo scientifico una densità abitativa complessiva ottimale o massima auspicabile per una società, e stabilire quanti individui un territorio possa sopportare senza degradarsi, col semplice sguardo d'insieme che ci viene dal vivere in prima persona questa situazione è però facile capire come si sia già da tempo superata una certa soglia minima di sicurezza, di benessere e salubrità psicofisiche, nonchè di sana indipendenza economica, giacchè la vita degli italiani, non bastando più il loro territorio a soddisfare le esigenze di una popolazione in largo eccesso, dipende ormai ben più da altre zone della Terra che dall'Italia stessa. 

Nel quadro di una generale re-visione del nostro modo di vivere non possiamo esimerci dal considerare la nostra condizione di Paese sovrappopolato, questo aspetto anzi essendo prioritario su, perché all'origine di, ogni altro aspetto da considerare. Non essendo nemmeno giusto nè opportuno che la popolazione italiana, per scarsa consapevolezza e sensibilità, dopo aver degradato ed immiserito i suoi territori, depauperi pure i territori altrui.


Purtroppo tali limitate consapevolezze e sensibilità sembrano ascrivibili pure all'intero mondo progressista e, cosa ancor più grave, ambientalista, l'atteggiamento di questi ultimi essendo coincidente con una totale rassegnazione e senso di impotenza di fronte ad un fenomeno che non osano nemmeno avvicinare per timore di essere tagliati fuori dal sistema, di essere privati di sovvenzioni, stipendi, commesse e posti di potere.

Da parte nostra, riteniamo invece che già la semplice informazione del malefico fenomeno in cui siamo animalescamente incorsi, servirebbe a far mutare pensieri e comportamenti in ambito riproduttivo, nessun essere umano che si rispetti potendo pensare di far nascere un figlio cui donare un mondo ridotto al lumicino.


Abbiate pazienza, e ragioniamo insieme un momento.

Quante iniziative sono state finora, e sono oggi, portate avanti per scopi inerenti il tema ambientale? Letteralmente una marea, non è così?

Ebbene, quante di queste, o meglio: fra queste, ve n'è solo una relativa alla questione demografica?

Siamo in grado di citare una qualche iniziativa, campagna d'informazione o che altro sulla questione demografica, qui, nel nostro Paese?

Siamo in grado di citare una strategia, un progetto, teso a far sì che questo problema fondamentale quanto meno venga, non diciamo risolto, ma semplicemente affrontato?


Il fatto è
che si scelgono
le battaglie da combattere
in base alle proprie convenienze,
in base ai propri interessi,
non in base alle priorità
dei problemi.


Consapevolezza: questo è il primo passo per risolvere qualsiasi problema, non importa quanto grande sia, la consapevolezza servendo appunto a ridurre le sue dimensioni in modo da poterlo risolvere più agevolmente.


Vi va di fare un esperimento di persona?

Poniamo queste esatte parole: "Densità Demografica Ottimale", tra virgolette per mantenerle insieme, nel campo di ricerca su un motore come google, e diamo un'occhiata a ciò che vien fuori.

Densità demografica ottimale: si tratta di un concetto elementare, assolutamente semplice quanto indispensabile per vivere, e far vivere, bene. Tanto che in Internet troverete diversi studi sulla densità ottimale in cui l'uomo consiglia di far vivere, per il bene stesso loro e dell'ambiente, le popolazioni animali.

Ebbene: abbiamo forse trovato un qualche analogo studio per beneficiare invece la popolazione umana? Abbiamo forse trovato uno degli innumerevoli difensori dell'ambiente, dell'associazionismo od istituzionale, che abbia pronunciato questa magica formula che tutto può sanare?


La tragica verità è che,
per meschini opportunismi, spesso
viviamo in situazioni peggiori
che se fossimo animali.


Per questo, per tutto ciò, oso chiedere alle persone di buon senso e buona volontà un generale, personale e diretto intervento affinché questo stato di cose, affinchè quello che appare essere l'ultimo, ignobile, terribile, nostro taboo, venga finalmente illuminato dalla luce dei riflettori delle nostre coscienze, per poter quindi agevolmente condurre a soluzione ognuno della miriade di problemi che ne deriva.


Danilo D'Antonio

Laboratorio Eudemonìa
Via Fonte Regina, 23
64100 Teramo - Italy


http://densita-demografica-ottimale.hyperlinker.org

http://omerta-ambientalista.hyperlinker.org

http://paperi-e-draghi.hyperlinker.org



"Non ho paura delle parole dei violenti;
mi preoccupa molto il silenzio degli onesti."

M. L. King




DDO/OA V1.1 28/02/37