Beppe Sini



PEPPE SINI: UNA DICHIARAZIONE DI VOTO
(Centro ricerca per la pace di Viterbo)
 
Per favore, non  stiamo a parlare delle scempiaggini e delle  pagliacciate con  cui il   primo ministro tenta distrarre l'attenzione da cio' che  conta e  ridurre   tutto a suburra.
Di cio' che conta occorre parlare per giudicare, per  decidere, per  esprimere  un voto che salvi la cosa pubblica dalla  catastrofe.
Decidere se siamo dalla parte della mafia o dalla parte  di chi la combatte.
Decidere se siamo dalla parte degli sfruttatori o  degli sfruttati.
Decidere se preferiamo la guerra di tutti contro tutti  o lo stato di diritto.
Decidere se siamo dalla parte dei razzisti e dei  golpisti al potere o della Costituzione repubblicana scaturita dalla  lotta antifascista.
Decidere se della natura pensiamo che sia uno scrigno da forzare e saccheggiare o una casa comune e un sistema vivente di cui siamo noi stessi parte in cui vivere e convivere.
Decidere infine se deve proseguire il regime del patriarcato che nega piena  dignita'  umana a meta' del genere umano o se prendiamo sul  serio  quella dichiarazione secondo cui tutti gli esseri umani hanno uguale  diritto alla vita, alla liberta', alla solidarieta'.
A chi mi chiede per chi voto alle prossime elezioni politiche, rispondo: per la  coalizione di centrosinistra che si oppone alla coalizione berlusconiana; e per il solo, semplice fatto che si oppone alla  coalizione berlusconiana.
Perche' solo con la sconfitta della  coalizione berlusconiana si potra' difendere, salvare, promuovere la  Costituzione repubblicana, la legalita', la democrazia nel nostro  paese.
 
Per Beppe Sini
 
aloha1789 at gmail.com