I GRANDI AFFARI NELLE ECONOMIE DISUMANE.



I GRANDI AFFARI NELLE ECONOMIE DISUMANE.

Le Economie nei grandi interessi Politici studiati a tavolino, specialmente nella Pubblica Amministrazione, promuovono i grandi affari Regionali, Provinciali, Comunali, giocando volentieri con le vite umane, mentre alcuni esseri imbambolati dalle lusinghe di provetti ciarlatani, applaudono auspicando un ritorno al passato.

Le varie realtà che si scoprono a distanza di tempo a discapito dell’intero paese, sono sufficienti per mettere al bando tutte quelle filosofie politiche passate che hanno diffuso ingiustizie, infelicità e morte al popolo Italiano.

C’ è da riempire più di una prigione di Amministratori e servitori Pubblici Comunali, Regionali, Partiti Politici e tira piedi simpatizzanti, i quali hanno approfittato della poltrona autoritaria per riempirsi le tasche, benché sono stati rimunerati largamente oltre i meriti professionali.

Mi riferisco in modo specifico ai recenti fatti accaduti in Abruzzo, 293 vite perdute, oltre 1900 feriti e 40.000 famiglie sfollate nel recente terremoto, sottolineando che il movimento tellurico più forte è stato soltanto del 5, 4 grado della scala Mercalli, dove centinaia di abitazioni si sono ridotte ad un ammasso di polvere come fossero costruite con fango e cartone.

293 vite stroncate per l’incapacità o l’inerzia di chi di dovere, che aveva il compito di controllare sulle costruzioni oltre a valutare con più serietà l’allarme pervenuto da esperti in materia, i quali provengono da una scuola diversa dalle lobby politiche tradizionali che hanno in pugno il destino dei cittadini.

Non soltanto le colpe di chi ha progettato, costruito, unitamente alle responsabilità di chi di dovere al controllo nella Regione e nei Comuni, in aggiunta allo sciame sismico persistente da oltre 3 mesi e all’allarme lanciato dall’Astro-Fisico Gianpiero Giuliani, ma vorrei fare un ulteriore riferimento alla lettera inviata dal sottoscritto in data 27 Maggio 2008 all’attenzione del Presidente del Parlamento Onorevole Gianfranco Fini sull’oggetto: “La Legalità che non c’è più a vantaggio dell’Illegalità dei Furbetti” dove riportava alcuni fatti completamente trascurati dalle Autorità, in merito allo scandaloso comportamento alquanto negativo di alcune Istituzioni tra le quali le Case Popolari IACP/ALER di Milano.

Un paragrafo di quella lettera riportava chiaramente quanto segue:

Da noi si pensa soltanto a imbrogliare, rubare, con forzature e illegalità da parte di quel Potere Intermedio a diretto contatto con le masse di cittadini, non curanti degli insegnamenti della fede, fraintesa da taluni come un’arma che agisce soltanto sugli stolti, e su coloro che adoperano la coscienza, a diretto vantaggio di chi non sa cosa sia.

La lettera faceva esplicito riferimento ad un imminente terremoto di proporzioni disastrose in linea fra il Lazio e l’Abruzzo:- 
Recentemente ho incontrato a Milano un Angelo Negro che ha a cuore il destino del mondo tormentato da esseri infami senza coscienza. 

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Un uomo di colore che avevo conosciuto nei miei diversi viaggi di lavoro in Medio Oriente, mi ha riconosciuto e si è fermato, mi fece presente le tante ingiustizie del mondo Occidentale, come se fosse un sogno premonitore dove venivo informato che gli Dei hanno abbandonato il nostro paese posseduto da un esercito di Diavoli presenti nella Giustizia, nella Politica a vari livelli e nel Potere Finanziario, e per punizione avrebbero ordinato un terremoto devastante che avrebbe spazzato gran parte dell’Italia Centrale e Settentrionale fra l’Abruzzo e il Lazio.
 
L’Angelo di colore mi disse:-
La terra tremerà a lungo, causando migliaia di morti ed epidemie destinate a cancellare una buona fetta del paese dalle Carte Geografiche, dove la parte peninsulare verrebbe occupata dagli Arabi già presenti abbondantemente sul territorio, mentre il Nord Est andrebbe all’Austria e il Nord Ovest alla Francia, come punizione degli Dei per incapacità degli Italiani a gestire la Giustizia, le Politiche Sociali ed Umanitarie secondo gli insegnamenti Divini, o secondo Natura per i non credenti. 

Qualcuno penserà ad un brutto incubo in una notte particolare con qualche risatina, ma francamente non sono riuscito a captare il giorno e l’ora dell’evento.

Stando alle parole dell’Angelo di colore, suppongo:- 
Ciò che è accaduto recentemente in Abruzzo possa essere soltanto l’inizio di un evento ben più grave, sappiamo però che le più grandi scoperte naturali, come pure le grandi filosofie di pensiero appartengono indiscutibilmente all’Oriente.

I terremoti sono causati da ragioni molto diverse e secondo alcuni esperti non si preannunciano in tempi utili da poter difendere i malcapitati, mentre in verità in verità vi dico che per ogni evento naturale c’è sempre una logica e il suo sviluppo è graduale quasi segnalando in anticipo, badate che sto arrivando con l’effetto determinante, ma le varie politiche filosofiche che prevalgono sulla scienza, frenano qualsiasi approfondimento in favore degli interessi di parte.

Il Radon Gas scoperto verso la fine del 1800, è presente in quantità molto diffuse sulla crosta terrestre, quel gas che secondo l’Astro-Fisico Giuliani è il segno premonitore dei terremoti. 
In sostanza è soltanto uno dei vari segnali che pre-annunciano lo sviluppo di un movimento tellurico, conseguente alla pressione esercitata nel sottosuolo, ma la causa concatenante in superficie dipende dalla conformazione dello strato roccioso ed impermeabile della crosta terrestre in concomitanza con i fenomeni meteorologici.

Anticamente, ritenevano che la luna fosse la causa di molte avventure amorose e di altrettante avventure di terrore, ma la Mala-Politica, una funzione basata su filosofie di interessi più personali che Nazionali, ha preso il sopravvento sulla scienza, sulla Sociologia e sull’Umanesimo disseminando ingiustizie e morte.

L’Onorevole Presidente del Parlamento Gianfranco Fini non ha mai dato seguito al mio messaggio, la politica vive su dimensioni e forze di potere molto diverse dai comuni cittadini. 

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Soltanto il Presidente Silvio Berlusconi fa eccezione al tradizionale comportamento della maggioranza degli Onorevoli, i quali non hanno ancora capito che sono semplici servitori pubblici e anch’essi sono soggetti alla sofferenza e alla morte.

Facendo un conto Economico relativo al fatto accaduto in Abruzzo, 289 vite umane che potevano essere salvate, delle quali 160 pensionati che hanno arricchito di colpo le casse dell’INPS e della Sanità pubblica.  

Oltre due miliardi e mezzo di risparmio all’anno in pensioni e cure mediche. Una bella cifra che dimostra la disgustosa autorevolezza della politica di interesse sulla scienza. 

Sembrerebbe che per taluni, il concetto si basa “Ben vengano i terremoti che generano lavoro, danno la possibilità di risparmiare sui nostri pensionati e raccogliere fondi addizionali da tutto il mondo, per incamerarli nella funzione degli interessi politici ed economici di parte”.

Siamo in attesa di vedere quanti servitori pubblici responsabili dei grandi imbrogli centrati dal sistema politico del passato e quanti di questi finiranno in cella.

Un accorato abbraccio agli Abruzzesi e a tutti coloro che per varie ragioni si sono trovati in questa dolorosa situazione, mentre i diretti colpevoli hanno goduto la Santa Pasqua in compagnia dei loro cari.