Magie e superstizioni della decadente economia borghese



 
Magie e superstizioni della decadente economia borghese

La borghesia mostra sempre più la propria incapacità di porre i fatti economici in un quadro teorico e sistematico, riducendosi a trattare lo stato dell'economia attuale come un episodio passeggero. Con qualche contraddizione. Ad esempio Tremonti, a un anno dal precipitare della crisi (il fallimento della banca Lehman Brothers), con una perifrasi da catastrofe atomica, si sbilancia ad ammettere che il capitalismo è stato prossimo a un meltdown del nocciolo sistemico. Poi, come tutti i suoi colleghi nel mondo, procede come se non fosse necessario capire quel che è andato succedendo da almeno trent'anni a questa parte. Perciò è stato celebrato il compleanno della crisi in clima di scampato pericolo, senza che ci si facessero troppe domande sul perché e sul percome di eventi che non possono certo ripetersi all'infinito.