[Economia] I: riunione Cop 21 in dicembre a Parigi




Gentili associazioni
a dicembre si terrà a Parigi la riunione Cop 21 sui cambiamenti climatici. I
governanti dovranno mettersi d’accordo sulle misure da prendere per
contenere entro 2 gradi il riscaldamento della Terra. Durante le riunioni
precedenti di Cop 21,  i governanti non sono mai riusciti a mettersi
d’accordo sui provvedimenti da prendere , così il pianeta ha continuato a
riscaldarsi.          Dobbiamo assolutamente premere perché a dicembre
trovino un accordo.                                         Come
Coordinamento Nord Sud del Mondo abbiamo scritto  una mail al presidente del
Governo  che vi metto in calce.  Più saremo a scrivere più pressione faremo.
Potete fare   il copia incolla e firmarla o meglio scrivere una lettera
personalizzata, cambiando l’oggetto. In novembre potremmo rimandargliela.
Cordiali saluti
Amalia
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Da: amalia.navoni [mailto:amalia.navoni at fastwebnet.it]
Inviato: martedì 13 ottobre 2015 12:18
A: matteo at governo.it
Cc: governo segreteria (segreteriadelportavoce at governo.it);
ufficio_stampa at governo.it; ministero.affariesteri at cert.esteri.it ;
segreteria.ministro at cert.esteri.it; SEGRETERIAUSG at GOVERNO.IT;
info at mincomes.it
Oggetto: riunione Cop 21 in dicembre a Parigi

Gentile Presidente del Consiglio, Matteo Renzi,

 siamo molto preoccupati per “la casa comune” come dice papa Francesco
nell’enciclica Laudato si’.
Chiediamo pertanto che il governo italiano sostenga, durante la prossima
conferenza Cop 21 di Parigi, un accordo globale vincolante per tutti i paesi
partecipanti.        Un accordo che tenda a contenere l’aumento della
temperatura entro i 2 gradi

°°  promuovendo azioni che favoriscano la riduzione di gas climalteranti (
incentivazione di  energie rinnovabili, di car sharing, piste ciclabili,
sospensione dei progetti di ricerca ed estrazione di idrocarburi in
terraferma ed in mare,………..)
°° tutelando il territorio con  politiche ambientali , volte a promuovere il
verde, la biodiversità, a fermare  la cementificazione,   a  superare
l’incenerimento dei  rifiuti in forno,  imboccando la strada del riciclo,
riuso, recupero
°° sostenendo le economie dei Paesi in via di sviluppo ( investire  lo 0,7
del PIL, come era già stato stabilito)
°° sostenendo  i piccoli e medi produttori agricoli ed in particolare
l’agricoltura biologica
°° producendo strumenti legislativi che promuovano il  diritto universale
all’acqua, come affermato dall’ONU e dalla risoluzione Europea
°°  promuovendo l’educazione ecologica attraverso le amministrazioni
municipali e le scuole      
 
  Confidiamo  nel suo operato 

Per il  Coordinamento Nord Sud del Mondo 

Amalia Navoni