Sospensione della manifestazione nazionale del 2 giugno a Napoli contro le basi militari



Il Comitato Pace, Disarmo e Smilitarizzazione del Territorio - Campania,
di fronte al violento attacco alla democrazia ed alla salute pubblica,
compiuto dall'attuale governo, con l'emanazione del decreto rifiuti n. 90
del 23 maggio 2008, decide di fare un passo indietro, annunciando la
sospensione della manifestazione nazionale del 2 giugno a Napoli contro le
basi militari.

Esprime in tale contesto pieno sostegno a tutte le popolazioni campane in
lotta, violentemente ed indiscriminatamente aggredite con gli atti
repressivi di questi ultimi giorni, ed appoggia la mobilitazione di
Chiaiano dell'1 giugno, che simbolicamente intende rappresentare le
resistenze popolari alla devastazione dei territori, causata dalla
legalizzazione di megadiscariche di rifiuti urbani e tossici e dal
pericoloso ricorso a soluzioni finali basate esclusivamente
sull'impiantistica da incenerimento.

Il Comitato, in piena continuità con i propri credo, condanna con fermezza
la svolta autoritaria e militarista espressa dal decreto, che contiene
gravi limitazioni alla libertà di pensiero e mina l'indipendenza della
magistratura, istituendo i cosiddetti tribunali straordinari. Chiede
inoltre il ripristino della legalità in Campania, ovvero che sia posto
fine all'illegittimo e decennale regime di emergenza, in modo che tutte le
future scelte in tema di rifiuti possano essere prese nel rispetto delle
normative vigenti, italiane e comunitarie.

Il Comitato ribadisce infine che continuerà la propria battaglia contro la
militarizzazione del territorio ed a favore della pace, confidando sul
sostegno delle realtà che hanno espresso, in questo mese, la propria
adesione alla manifestazione del 2 giugno, ponendosi l'obiettivo di un
rafforzamento del movimento nazionale pacifista e nonviolento.

Comitato Pace, Disarmo e Smilitarizzazione del Territorio - Campania