Da 42 giorni Mao Valpiana digiuna contro la guerra



La guerra distrugge la barriera tra il vero e il falso. Il falso diventa
vero, il vero diventa falso. Odio e menzogna trionfano.
Le parole, le notizie, sono usate come proiettili, per colpire il nemico,
per ammazzare con esso anche la verita'.
La guerra teme la luce, adora le tenebre.
Il digiuno e' un modo per ritrovare il confine tra vero e falso.
Queste sono semplici verita', che hanno una forza in se', nel momento
stesso in cui le diciamo. La nonviolenza e' forza della verita'.
Il digiuno che stiamo conducendo e' un gesto di nonviolenza attiva, e' un
atto di speranza, e' un fatto concreto contro la guerra e la sua
preparazione, contro il nucleare che uccide il presente e il futuro.
Sono 140 le amiche e gli amici della nonviolenza che hanno finora aderito
al digiuno promosso dal Movimento Nonviolento "per opporsi alla guerra e
al nucleare".

Mao Valpiana

---
Mao (Massimo) Valpiana e' una delle figure piu' belle e autorevoli della
nonviolenza in Italia; e' nato nel 1955 a Verona dove vive e ha lavorato
come assistente sociale e giornalista; fin da giovanissimo si e' impegnato
nel Movimento Nonviolento.
Per contatti: via Spagna 8, 37123 Verona, tel. 0458009803, fax:
0458009212, e-mail: an at nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org