Telegrammi. 142



TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 142 del 27 marzo 2010
Telegrammi della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail:
nbawac at tin.it
 
Sommario di questo numero:
1. Il 28 marzo a Viterbo
2. Si e' svolto il 24 marzo un incontro di studio a Viterbo
3. Peppe Sini: Una dichiarazione di voto
4. Annamaria Rivera: La sfortuna di chiamarsi Silvio Berlusconi
5. Riane Eisler: L'economia di cura. Una visione e come arrivarci
6. L'Associazione italiana medici per l'ambiente presenta un esposto ai ministri dell'ambiente e della salute sulla situazione del lago di Vico
7. Alla Ministra dell'Ambiente
8. "Azione nonviolenta"
9. Segnalazioni librarie
10. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" luglio 2008
11. La "Carta" del Movimento Nonviolento
12. Per saperne di piu'
 
1. INCONTRI. IL 28 MARZO A VITERBO
 
Domenica 28 marzo 2010, con inizio alle ore 15,30, presso il centro sociale autogestito "Valle Faul" a Viterbo, si svolgera' il diciottesimo incontro di studio del percorso di formazione e informazione nonviolenta iniziato da alcuni mesi.
Partecipa il responsabile del Centro di ricerca per la pace di Viterbo.
Il centro sociale autogestito "Valle Faul" si trova in strada Castel d'Asso snc, a Viterbo.
L'iniziativa e' ovviamente aperta alla partecipazione di tutte le persone interessate.
 
2. INCONTRI. SI E' SVOLTO IL 24 MARZO UN INCONTRO DI STUDIO A VITERBO
 
Si e' svolto mercoledi' 24 marzo a Viterbo presso la sede del Centro di ricerca per la pace un incontro di studio sul tema "Interpretazione corretta dei testi e diffusione adeguata delle notizie. Un approccio nonviolento alle questioni ermeneutiche, alle dinamiche relazionali, all'interazione comunicativa".
La prima parte dell'incontro e' stata di carattere metodologico; la seconda parte ha avuto carattere applicativo.
 
3. EDITORIALE. PEPPE SINI: UNA DICHIARAZIONE DI VOTO
[Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo, gia' consigliere comunale e provinciale, e' stato dagli anni '70 uno dei principali animatori del movimento che si oppone alle servitu' energetiche e militari nell'Alto Lazio; nel 1979 ha fondato il "Comitato democratico contro l'emarginazione" che ha condotto rilevanti campagne di solidarieta'; ha promosso e presieduto il primo convegno nazionale di studi sulla figura e l'opera di Primo Levi; nel 1987 ha coordinato per l'Italia la campagna di solidarieta' con Nelson Mandela allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano; nel 1999 ha ideato, promosso e realizzato l'esperienza delle "mongolfiere della pace" con cui ostacolare i decolli dei bombardieri che dalla base di Aviano recavano strage in Jugoslavia; nel 2001 e' stato l'animatore dell'iniziativa che - dopo la tragedia di Genova - ha portato alla presentazione in parlamento di una proposta di legge per la formazione delle forze dell'ordine alla nonviolenza; e' stato dagli anni '80 il principale animatore dell'attivita' di denuncia e opposizione alla penetrazione dei poteri criminali nell'Alto Lazio - e negli anni '90 ha presieduto la Commissione d'inchiesta ad hoc istituita dal Consiglio Provinciale di Viterbo -; dal 2000 e' direttore del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Una sua lettera aperta del 3 luglio 2007 ha dato avvio al movimento che si oppone al devastante progetto del mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo]
 
Alle elezioni regionali del Lazio votero' per la candidata alla presidenza della coalizione cosiddetta di centrosinistra che si oppone alla destra eversiva berlusconiana.
Alle elezioni provinciali di Viterbo votero' per il candidato alla presidenza della coalizione cosiddetta di sinistra (ma che di sinistra ha poco o nulla) che si oppone sia alla destra eversiva berlusconiana, sia al mega-aeroporto nocivo, distruttivo e fuorilegge.
Non mi sfuggono le molte contraddizioni dello schieramento a cui daro' il mio voto, ed e' noto che su questioni etiche e politiche decisive sono su posizioni assai diverse da quelle di tutti quei partiti (e dico diverse, ma in alcuni casi sono posizioni opposte: io sono di quelli che non dimenticano che l'ultimo dissennato governo di centrosinistra voto' per la guerra, la guerra assassina, la guerra incostituzionale, la guerra che tuttora perdura in Afghanistan con l'insensata e illegale partecipazione del nostro paese; io sono di quelli che non dimenticano che la legge che nel 1998 nuovamente istitui' i campi di concentramento - ripeto: i campi di concentramento - in Italia porta i nomi degli allora ministri Livia Turco e Giorgio Napolitano; io sono di quelli che hanno orrore dei politicanti che si prostituiscono alla guerra e al razzismo e cosi' provocano la persecuzione e l'uccisione di innumerevoli innocenti: crimini contro l'umanita' per i quali dovrebbero essere tratti anch'essi in giudizio nei tribunali della Repubblica).
Ma mi sembra che qui e adesso sia assolutamente necessario innanzitutto contrastare il colpo di stato razzista, schiavista e squadrista berlusconiano, contrastarlo con lo strumento democratico del voto, con la forza della verita', con la scelta della nonviolenza.
 

4. APOLOGHI. ANNAMARIA RIVERA: LA SFORTUNA DI CHIAMARSI SILVIO BERLUSCONI

[Ringraziamo Annamaria Rivera (per contatti: annamariarivera at libero.it) per averci messo a disposizione il seguente articolo dal titolo "La sfortuna di chiamarsi Silvio Berlusconi" apparso sul quotidiano “Liberazione” del 26 marzo 2010.

Annamaria Rivera, antropologa, vive a Roma e insegna etnologia all'Universita' di Bari. Fortemente impegnata nella difesa dei diritti umani di tutti gli esseri umani, ha sempre cercato di coniugare lo studio e la ricerca con l'impegno sociale e politico. Attiva nei movimenti femminista, antirazzista e per la pace, si occupa, anche professionalmente, di temi attinenti. Al centro della sua ricerca, infatti, sono l'analisi delle molteplici forme di razzismo, l'indagine sui nodi e i problemi della societa' pluriculturale, la ricerca di modelli, strategie e pratiche di concittadinanza e convivenza fra eguali e diversi. Fra le opere di Annamaria Rivera piu' recenti: (con Gallissot e Kilani), L'imbroglio etnico, in quattordici parole-chiave, Dedalo, Bari 2001; (a cura di), L'inquietudine dell'Islam, Dedalo, Bari 2002; Estranei e nemici. Discriminazione e violenza razzista in Italia, DeriveApprodi, Roma 2003; La guerra dei simboli. Veli postcoloniali e retoriche sull'alterita', Dedalo, Bari 2005; Regole e roghi. Metamorfosi del razzismo, Dedalo, Bari 2009]

 

Raccontano le cronache che in quel di Modena un operaio di origine ghanese ha voluto battezzare il minore dei suoi figli col nome Silvio-Berlusconi. L’augusto nome, spera l’operaio, portera' al figlioletto tanta fortuna che da grande diventera' un politico degno di cotanto personaggio.

Ma noi siamo preoccupati. Ora che e' bambino non si chiede perche' delle volte c’e' chi rimane stupefatto e chi ride a sentire il suo nome di battesimo. E pensa, il piccino, che e' solo per pigrizia che all’asilo la maestra e i compagni lo chiamano Silvio e basta. Ma chissa' che trauma subira' quando, da adolescente, si rendera' conto di cosa significa davvero quel nome. Fra dieci anni, allorche', per una crudele legge biologica, Papi se ne sara' bell’e andato, al poveretto restera' il peso di un nome greve e forse rimosso o dimenticato.

Mettiamo che fra dieci anni il ragazzo, che fino a quel momento non si e' posto il problema, voglia documentarsi su quel nome morto. Scopre che, per una legge della storia e della linguistica, crudeli quanto la biologia, il significante, ormai privo del  significato, si e' come incollato a certe parole: impero mediatico, Licio Gelli, conflitto d’interessi, Vittorio Mangano, Marcello Dell’Utri, unto del Signore, Sor Bandana, escort, veline, culto della personalita', scandali, immunita', leggi ad personam, Banana Republic... Il povero Silvio-Berlusconi di sicuro rimane basito, forse sconvolto. Fino ad allora l’ingenuita' infantile gli ha fatto supporre che il babbo, che ha un passato da cantante hip-life, lo abbia battezzato cosi' in onore di un altro cantante, ma da crociera. Oppure che abbia voluto augurargli un futuro da calciatore dandogli il nome del proprietario-presidente del Milan. Ma ora il ragazzo inorridisce scoprendo a quali volgarita', a quali misfatti, a quali grottesche stravaganze il suo nome e' legato.

Piu' approfondisce e piu' s’indigna. Viene a sapere che il quarto governo Berlusconi fece le leggi razziali. Non quelle di Benito Mussolini, un altro del quale si usava dare il nome ai figli, ma delle leggi simili, chiamate "pacchetto sicurezza". S’indigna ancor di piu' quando realizza che e' per colpa di quelle leggi che suo padre fu rimandato in Ghana. Quando lui era ancora bambino, fu licenziato, cerco' in lungo e in largo un altro lavoro, non lo trovo' a causa della crisi. E cosi' - comprende solo ora il ragazzo - perse il permesso di soggiorno e fu espulso. Lui ancora lo aspetta, ma ha quasi perduto la speranza.

Si chiede con angoscia perche' mai il padre, che non e' stupido, gli abbia dato quel nome infausto. Forse, si dice, gli avevano a tal punto riempito la testa con la storia dell’integrazione che scelse per lui il nome piu' integrato.

Che paradosso, pensa il ragazzo. Quel nome ha portato sfortuna al babbo e a lui stesso, rimasto senza padre. Cosi' decide di cambiarlo: vuole chiamarsi semplicemente Mario o Giovanni oppure qualcosa come Jimmy o Alex, che vanno bene ovunque. Anche in Ghana, se mai un giorno dovessero espellere pure lui.

 

5. RIFLESSIONE. RIANE EISLER: L'ECONOMIA DI CURA. UNA VISIONE E COME ARRIVARCI

[Ringraziamo Maria G. Di Rienzo (per contatti: sheela59 at libero.it) per averci messo a disposizione nella sua traduzione il seguente intervento di Riane Eisler.

Riane Eisler e' sociologa, storica, condirettrice del Center for Partnership Studies. Il suo ultimo libro, dell'anno scorso, si intitola La vera ricchezza delle nazioni: creare un'economia di cura. In Italia e' nota per il libro Il calice e la spada]

 

La mia visione:

Vedo un mondo guidato da un'economia di cura, dove il maggior investimento sta nel curarsi delle persone e della natura. In questo mondo, il valore del lavoro di cura e' insegnato sin dall'infanzia. La scuola insegna a bambini e bambine come prendersi cura di se', degli altri e della natura.

Occuparsi dei bambini in eta' prescolare, insegnare nella scuola primaria, ed altre professioni di cura sono in cima alla lista delle priorita', e questi lavori sono assai rispettati e pagati bene. L'educazione fornita dai genitori e' pure una delle priorita'. La cura dei bimbi nelle famiglie viene sostenuta con deduzioni dalle tasse, con gli stipendi, con congedi parentali pagati, ed una carta di sicurezza sociale per i primi sette anni di vita del bambino, indifferentemente se chi si prende cura di lui e' una donna o un uomo.

I posti di lavoro provvedono tempo flessibile, condivisione dell'impiego, ed altre forme di partenariato (partnership).

Poiche' il valore del lavoro di cura e' piu' riconosciuto, piu' uomini lo fanno, e donne ed uomini partecipano in egual misura nella forza-lavoro formale, ed hanno le stesse opportunita' e le stesse responsabilita' in casa.

Nel mentre a questo modo la qualita' del capitale umano si eleva, lavoratori piu' capaci, piu' abili, piu' attenti contribuiscono ad un'economia piu' produttiva. Cio' a sua volta permette che piu' fondi siano disponibili per le politiche di governo e del mondo degli affari relative al sostegno del lavoro di cura. La qualita' della vita si innalza per tutti.

La cura degli anziani e' facilitata da pensioni adeguate, incluse quelle per chi compie il lavoro di cura.

La poverta' e la fame sono contrastate efficacemente perche' le donne, che oggi sono invece la massa dei poveri del pianeta, vengono ricompensate per il lavoro di cura.

Il mondo degli affari riconosce che i lavoratori, percependo la cura che si ha di loro, sono piu' produttivi, e che i clienti che provano la stessa cosa sono piu' assidui. Le compagnie vengono compensate con riduzione delle tasse e altri benefici per le pratiche di cura che mettono in opera.

Poiche' la cura e' piu' valutata, le donne hanno maggior rispetto e autorita'. Le donne diventano la meta' dei parlamentari nazionali e spesso anche i capi del governo, inducendo una vera democrazia rappresentativa.

Nel mentre i bisogni materiali, emotivi e spirituali sono sempre piu' soddisfatti, il crimine, il terrorismo e le guerre diminuiscono.

La crescita esponenziale della popolazione mondiale viene fermata dalle donne che hanno liberta' riproduttiva, istruzione ed eguali diritti.

Il divario fra chi ha e chi non ha si restringe mano a mano che la gente non ha piu' l'impulso di ammassare ricchezze come sostituti dell'insoddisfatto desiderio di relazioni di cura, di giustizia e di significato.

E la spiritualita' non e' piu' concentrata su una vita dopo la morte, ma sul costruire un mondo dove la meraviglia e la bellezza latenti in ogni bambino possano essere realizzati qui, sulla Terra.

*

Come ci arriviamo:

L'ostacolo principale non e' economico: e' culturale. Oggi, il valore del lavoro non pagato delle donne viene stimato attorno agli 11 triliardi di dollari per anno. Noi, negli Usa, paghiamo gli idraulici (quelle persone a cui affidiamo i nostri tubi) 50/100 dollari l'ora. Ma le babysitter (quelle persone a cui affidiamo i nostri figli) sono pagate una media di 10 dollari l'ora.

Abbiamo ereditato un doppio standard economico che svaluta tutto quanto e' stereotipicamente associato alle donne e al "femminile", nelle donne e negli uomini. Cio' va ad interessare in modo diretto le misurazioni economiche, le politiche e le pratiche.

Invece di tentare di rappezzare un sistema che non sta funzionando, vediamo di usare la presente crisi economica per lavorare ad un sistema che soddisfi i bisogni umani.

Compiere questi cambiamenti non sara' facile. Ma ognuno di noi puo' mettere in moto una piccola onda che culminera' nella "rivoluzione che ha cura", e trasformera' le nostre vite e il nostro mondo.

*

Ecco cosa potete fare per creare la differenza:

- Votate per politici che sostengano i valori di cura;

- Concorrete voi stesse/i come candidate/i, con un programma di economia di cura;

- Chiedete ai politici gia' in carica che si dia piu' valore alla cura;

- Proponete che standard per le politiche di cura vengano incluse negli statuti delle corporazioni economiche, e che la conformita' agli standard sia requisito essenziale per l'iscrizione alla Camera di Commercio ed altre associazioni simili;

- Comprate dai produttori che hanno politiche di cura del loro personale, dei consumatori e dell'ambiente;

- Sostenete e partecipati ai movimenti che lottano per l'innalzamento dello status delle donne in tutto il mondo;

- Cambiate l'usuale conversare sull'economia includendo le parole "di cura", "che ha cura". Chiunque puo' parlare dell'economia di cura a casa, al lavoro, alle feste, alle assemblee, nelle scuole e nelle universita' e negli spazi pubblici.

In questo modo, onda dopo onda, possiamo costruire insieme il momento chiave per una reale trasformazione culturale, una "rivoluzione che ha cura" non solo in economia, ma in tutti gli aspetti delle nostre esistenze.

 

6. ACQUA. L'ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI PER L'AMBIENTE PRESENTA UN ESPOSTO AI MINISTRI DELL'AMBIENTE E DELLA SALUTE SULLA SITUAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO DI VICO

[Riceviamo e diffondiamo]

 

L’Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment - Italia)  di Viterbo ha realizzato un esposto al Ministro della Salute e alla Ministra dell’Ambiente, nel quale, dopo aver ricostruito gli elementi salienti della grave situazione delle acque del lago di Vico ed aver formulato alcune proposte di intervento immediato, richiede alle competenti istituzioni di attuare tempestivamente tutte le procedure e le iniziative adeguate ad affrontare la grave situazione.

Distinti saluti,

Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde di Viterbo

Viterbo, 27 marzo 2010

Per comunicazioni: dottoressa Antonella Litta, via Monte Amiata snc, 01037  Ronciglione  (Vt), tel. 3383810091, 0761559413, e-mail: isde.viterbo at libero.it, antonella.litta at libero.it

 

7. CARTEGGI. ALLA MINISTRA DELL'AMBIENTE

[Riceviamo e diffondiamo]
 
Gentile Ministra dell'Ambiente,
le scriviamo per sollecitare il suo intervento in difesa dell'area naturalistica (ma anche archeologica e termale) del Bulicame a Viterbo, minacciata di irreversibile devastazione dalla realizzazione di un mega-aeroporto distruttivo, nocivo ed illegale.
L'area del Bulicame (ovvero Bullicame) e' una delle piu' preziose emergenze naturalistiche e storico-culturali di Viterbo, ricordata da Dante nella Divina Commedia. Fare scempio di essa per realizzarvi un "nonluogo" sarebbe un crimine scellerato.
In un appello sottoscritto da centinaia di scienziati, cattedratici universitari, illustri personalita' della cultura e delle istituzioni, si sottolinea che "L'area archeologica e termale del Bulicame a Viterbo, un'area di preziose emergenze e memorie storiche e culturali, e di altrettanto preziosi beni naturalistici e risorse terapeutiche, e' minacciata di distruzione dalla volonta' di una lobby speculativa di realizzarvi un mega-aeroporto. La realizzazione del mega-aeroporto avrebbe come immediate conseguenze: a) lo scempio dell'area del Bulicame e dei beni ambientali e culturali che vi si trovano; b) la devastazione dell'agricoltura della zona circostante; c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale delle risorse termali; d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico ed elettromagnetico che sara' di grave nocumento per la salute e la qualita' della vita della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi quartieri della citta'); e) il collasso della rete infrastrutturale dell'Alto Lazio, territorio gia' gravato da pesanti servitu'; f) uno sperpero colossale di soldi pubblici; g) una flagrante violazione di leggi italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio".
Con la presente le chiediamo di attivare tutti gli interventi di sua competenza per impedire che l'area del Bulicame, prezioso bene naturalistico e storico-culturale, venga irrimediabilmente devastata.
Restando a disposizione per ogni ulteriore informazione ed in attesa di un sollecito riscontro, distinti saluti,
*
il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti
Viterbo, 26 marzo 2010
Per informazioni e contatti: e-mail: info at coipiediperterra.org, sito: www.coipiediperterra.org, recapito postale: c/o Centro di ricerca per la pace, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at libero.it
 
8. STRUMENTI. "AZIONE NONVIOLENTA"
 
"Azione nonviolenta" e' la rivista del Movimento Nonviolento, fondata da Aldo Capitini nel 1964, mensile di formazione, informazione e dibattito sulle tematiche della nonviolenza in Italia e nel mondo.
Redazione, direzione, amministrazione: via Spagna 8, 37123 Verona, tel. 0458009803 (da lunedi' a venerdi': ore 9-13 e 15-19), fax: 0458009212, e-mail: an at nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org
Per abbonarsi ad "Azione nonviolenta" inviare 30 euro sul ccp n. 10250363 intestato ad Azione nonviolenta, via Spagna 8, 37123 Verona.
E' possibile chiedere una copia omaggio, inviando una e-mail all'indirizzo an at nonviolenti.org scrivendo nell'oggetto "copia di 'Azione nonviolenta'".
 
9. SEGNALAZIONI LIBRARIE
 
Riletture
- Giovanni Miegge, Il sermone sul monte. Commentario esegetico, Claudiana, Torino 1970, pp. II + 286.
*
Riedizioni
- Marica De Vincenzi, Rosalia Di Matteo, Come il cervello comprende il linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2004, Il sole 24 ore, Milano 2010, pp. VI + 200, euro 9.
 
10. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" LUGLIO 2008
 
* "Minime", numero 503 del primo luglio 2008: 1. Peppe Sini: Dei buoni maestri; 2. Giulio Vittorangeli: Palestina-Israele. Urgenza della pace; 3. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" giugno 2008; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 199 del primo luglio 2008: Alcuni estratti da "Lo spirito dell'illuminismo" di Tzvetan Todorov.
* "Minime", numero 504 del 2 luglio 2008: 1. Giulietto Chiesa: Una lettera aperta ai cittadini della Tuscia. Il devastante mega-aeroporto per voli low cost a Viterbo non si fara'. Ecco perche'; 2. Enrico Piovesana: Sempre piu' vittime civili; 3. Giovanni Zoppoli: Assalto al campo rom; 4. Elena Loewenthal presenta "L'alba della teologia musulmana" di Josef Van Ess; 5. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 108 del 2 luglio 2008: 1. Al consiglio comunale e al consiglio provinciale di Viterbo un dvd sullo scandalo degli aeroporti in Italia; 2. Peppe Sini: Lettera aperta al Sindaco del Comune di Ciampino; 3. Alcuni estratti da "Il supermarket di Prometeo" di Marcello Cini (parte prima); 4. Alcuni siti utili per la documentazione; 5. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 505 del 3 luglio 2008: 1. Verso una campagna nonviolenta per contrastare il razzismo e i poteri criminali. Con un programma costruttivo e rigore e coerenza nei mezzi e nei fini; 2. Vincenzo Spadafora: Dalla parte dei bambini rom; 3. Stefano Rodota': La schedatura etnica; 4. Adriano Prosperi: Una misura razzista; 5. Roberto Esposito: Corpi rubati; 6. Giovanni Bianconi: Pruriti razzisti; 7. Simone Weil: Un paradosso; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 192 del 3 luglio 2008: 1. Floriana Lipparini: Orchi; 2. Umberto De Giovannangeli intervista Shulamit Aloni; 3. Eva Cantarella: Europa; 4. Linda Chiaramonte intervista Eliette Abecassis (2004); 5. Wanda Marra intervista Linn Ullmann (2004); 6. Maria Serena Palieri intervista Siri Hustvedt (2004).
* "Minime", numero 506 del 4 luglio 2008: 1. Umberto Eco: E' in pericolo la democrazia; 2. "Azione nonviolenta" di luglio 2008; 3. Enrico Piovesana: La strage di Chora; 4. Luigi Cancrini: Dalla parte dei bambini; 5. Mao Valpiana: Notizie vere, ma false; 6. Ferdinando Fasce ricorda Rudolph J. Vecoli; 7. Elena Loewenthal presenta "Storia del pregiudizio contro gli ebrei" di Riccardo Calimani; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 109 del 4 luglio 2008: 1. I viterbesi onesti e responsabili ringraziano di cuore il parlamentare europeo Giulietto Chiesa; 2. Giulietto Chiesa: Una lettera aperta ai cittadini della Tuscia. Il devastante mega-aeroporto per voli low cost a Viterbo non si fara'. Ecco perche'; 3. Alcuni estratti da "Il supermarket di Prometeo" di Marcello Cini (parte seconda); 4. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 507 del 5 luglio 2008: 1. Peppe Sini: Massimo; 2. L'8 luglio a Roma; 3. We shall overcome. Contro il razzismo e i poteri criminali una campagna nonviolenta con un adeguato programma costruttivo; 4. Adriano Prosperi: I nostri indiani si chiamano zingari; 5. Maria G. Di Rienzo: Come esseri umani; 6. Stefano Rodota': Il principe senza legge; 7. Anche il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani contro il devastante mega-aeroporto di Viterbo; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 110 del 5 luglio 2008: 1. Antonella Litta: Un resoconto dell'incontro del 5 giugno 2008 con il Prefetto di Viterbo; 2. Alcuni estratti da "Il supermarket di Prometeo" di Marcello Cini (parte terza); 3. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 508 del 6 luglio 2008: 1. Osvaldo Caffianchi: A Civitavecchia il 24 giugno; 2. "Peacereporter": Le stragi degli ultimi giorni in Afghanistan; 3. Una guerra terrorista e stragista, imperialista e razzista, cui l'Italia partecipa in violazione della legalita' costituzionale e del diritto internazionale; 4. "Famiglia cristiana": L'indecente proposta di Maroni; 5. Maria Bonafede: Campagne d'odio; 6. Beppe Del Colle: Razzismo strisciante in difesa della "Patria"; 7. Moni Ovadia: Il premio Nobel per la pace al popolo rom; 8. Maristella Iervasi intervista Santino Spinelli; 9. Una conferenza stampa l'8 luglio a Roma; 10. A Roma il 4 ottobre; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 171 del 6 luglio 2008: 1. Maria Serena Palieri intervista Ismail Kadare'; 2. Federico Rampini intervista Gao Xingjian; 3. Barbara Spinelli presenta "Arcipelago Gulag" di Aleksandr Solzenicyn (2001).
* "Minime", numero 509 del 7 luglio 2008: 1. Peppe Sini: La valanga; 2. Giulio Vittorangeli: Come sapeva gia' Omero; 3. Dijana Pavlovic: Un panorama agghiacciante; 4. Stefano Gorla, Matteo Merletto, Valerio Bocci, Fabio Motta, Massimiliano Sabbadini: Non criminalizzate i bambini rom; 5. Furio Colombo: Le impronte di Berlusconi; 6. Alcuni siti utili per l'informazione e la solidarieta' con Rom e Sinti; 7. Elena Loewenthal presenta "Il mercante di Venezia" di Riccardo Calimani; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 111 del 7 luglio 2008: 1. Anche il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani contro il devastante mega-aeroporto di Viterbo; 2. Peppe Sini: Un anno dopo; 3. Alcuni estratti da "Il supermarket di Prometeo" di Marcello Cini (parte quarta); 4. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 510 dell'8 luglio 2008: 1. Peppe Sini: La pretesa del dittatore; 2. Oggi a Roma in piazza contro le leggi-canaglia; 3. Anche a Milano oggi in piazza contro le leggi-vergogna; 4. Anche in altre citta' si manifesta oggi per la legalita' costituzionale, contro i poteri criminali e contro il razzismo; 5. Scrittori e scrittrici per l'infanzia contro la persecuzione dei bambini rom; 6. Un appello "In difesa della Costituzione"; 7. Enrico Piovesana: Strage a Kabul; 8. Isabella Rossi presenta "Madri cattive" di Caterina Botti; 9. Mascia Nassivera intervista Jorgen Stender Clausen su Hans Christian Andersen (2002); 10. Maria Mataluno intervista Renata Lollo su Hans Christian Andersen (2005); 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 200 dell'8 luglio 2008: 1. Maria Serena Palieri intervista Amos Oz (2003); 2. Guido Caldiron intervista Amos Oz (2005); 3. Maria Serena Palieri intervista Amos Oz (2005); 4. Elena Loewenthal presenta "Contro il fanatismo" di Amos Oz; 5. Franco Marcoaldi presenta "Contro il fanatismo" di Amos Oz.
* "Minime", numero 511 del 9 luglio 2008: 1. Virginia Woolf: L'estranea; 2. Manifesto degli scienziati antirazzisti 2008; 3. Mimmo Battaglia: L'umanita' ha bisogno di umanita'; 4. Il "Cos in rete" di luglio 2008; 5. Nuccio Ordine intervista George Steiner; 6. Rosetta Stella presenta "Croce e delizia" di Clara Gallini; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 112 del 9 luglio 2008: 1. Il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo scrive ai sindaci di Ciampino e Marino, al presidente del X Municipio di Roma, al presidente della Provincia di Roma; 2. Circolo Prc di Ciampino: Contro la costruzione dell'aeroporto di Viterbo e per l'immediata riduzione del traffico aereo; 3. Antonella Litta: Riciclare, non bruciare; 4. Alcuni estratti da "Il supermarket di Prometeo" di Marcello Cini (parte quinta e conclusiva); 5. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 512 del 10 luglio 2008: 1. Il contesto; 2. L'apartheid, e tu contrastalo; 3. Riletture: AA. VV., La Chiesa cattolica e gli Zingari; 4. Riletture: Mimma Barbieri Stefanelli, Bruno Nicolini, Zingari. Rom e Sinti; 5. Riletture: Piero Brunello (a cura di), L'urbanistica del disprezzo; 6. Riletture: Centro studi zingari di Torino (a cura di), Zingari tra passato e presente; 7. Riletture: Massimo Converso, Gli zingari e la storia. Rom, Sinti e Camminanti in Italia: l'identita' negata; 8. Riletture: M. Converso, A. C. Meloni, R. Pancelli, A. Piccolillo, Gli zingari e la legge. Tra legislazione e intolleranza sociale; 9. Riletture: Francoise Cozannet, Gli zingari. Miti e usanze religiose; 10. Riletture: Vincenzo De Florio, Zingaro mio fratello; 11. Riletture: Francois de Vaux de Foletier, Mille anni di storia degli zingari; 12. Riletture: Ratko Dragutinovic, I Kanjarija. Storia vissuta dei rom dasikhane' in Italia; 13. Riletture: European Roma Rights Center, Il paese dei campi; 14. Riletture: F. Iacomini, A. Longo, A. M. Ricci, Gli zingari e la scuola. I Rom e la scuola: dalle classi differenziate alla scolarizzazione di massa; 15. Riletture: Donald Kenrick, Grattan Puxon, Il destino degli zingari; 16. Riletture: Giuseppe Levakovich, Giorgio Ausenda, Tzigari; 17. Riletture: Jean-Pierre Liegeois, Zingari e Viaggianti; 18. Riletture: Giorgio Mancinelli, Gli zingari. I canti, le fiabe, la storia, il costume; 19. Riletture: Ezio Marcolungo, Mirella Karpati (a cura di), Chi sono gli zingari? 20. Riletture: Marco Revelli, Fuori luogo; 21. Riletture: Emilio Robotti, Zingari e gage' al campo sosta di Molassana; 22. Riletture: Zlato, Semzejana, Rom sim; 23. Marinella Correggia: A rischio d'estinzione; 24. Fissata per il 27 ottobre la VII edizione della Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico; 25. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 26. Valeria Gennero presenta "America allo specchio" di Margaret Mead; 27. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 28. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 193 del 10 luglio 2008: 1. A Campobasso l'11 luglio; 2. Maria Mataluno: Maria Zambrano (2003); 3. Un estratto da "Padre padrone padreterno" di Joyce Lussu; 4. "Leggendaria" estate 2008; 5. Ida Dominijanni presenta "Il doppio si'" del Gruppo lavoro della Libreria delle donne di Milano; 6. Cristina Reggio presenta "Per non voltare pagina" di Anna D'Elia.
* "Minime", numero 513 dell'11 luglio 2008: 1. La guerra, il razzismo, il "doppio stato"; 2. "Peacereporter": Ancora italiani feriti nella guerra afgana; 3. Anche il Parlamento europeo; 4. Il reo confesso. E l'ora di Gobetti; 5. Dichiarazione di dodici parlamentari europei sullo Scudo Spaziale degli Stati Uniti; 6. Anna Bravo: Introduzione di "A colpi di cuore" (parte prima); 7. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 113 dell'11 luglio 2008: 1. L'urgenza; 2. La mozione approvata all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento per la riduzione del trasporto aereo; 3. Gianni Ghirga, Antonella Litta, Mauro Mocci: Una lettera ai sindaci dei Comuni di Caprarola e di Ronciglione; 4. Guido Viale: gli affari dell'inceneritore; 5. Guido Viale: Voglia di raccolta differenziata; 6. Guido Viale: Il cassonetto degli eccessi; 7. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 514 del 12 luglio 2008: 1. Peppe Sini: Clandestino; 2. "Peacereporter": Notizie dalla guerra afgana dell'11 luglio 2008; 3. Umberto De Giovannangeli: Un milione e mezzo di schiave nell'Arabia Saudita; 4. Anna Bravo: Introduzione di "A colpi di cuore" (parte seconda); 5. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 201 del 12 luglio 2008: 1. Carlo Carena ricorda Maria Corti (2002); 2. Pietro Gibellini ricorda Maria Corti (2002); 3. Cesare Segre ricorda Maria Corti (2002); 4. Saverio Snider ricorda Maria Corti (2002).
* "Minime", numero 515 del 13 luglio 2008: 1. Una politica per la sicurezza; 2. "Lacio drom", una rivista. E una modesta proposta per l'educazione di ministri e funzionari; 3. Per i quindici anni del centro sociale "Valle Faul" di Viterbo; 4. Una lettera al Commissario europeo ai Trasporti; 5. Umberto De Giovannangeli: I bambini di Gaza; 6. Anna Bravo: Introduzione di "A colpi di cuore" (parte terza e conclusiva); 7. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 172 del 13 luglio 2008: 1. David Grossman conversa con gli studenti a Firenze; 2. Tony Judt: Il significato universale della Shoah; 3. Peppe Sini e Tomas Stockmann: Una postilla al testo che precede; 4. Umberto De Giovannangeli intervista Elie Wiesel; 5. Umberto De Giovannangeli intervista Abraham Yehoshua.
* "Minime", numero 516 del 14 luglio 2008: 1. Luigi Cancrini: La lezione di Primo Levi; 2. Umberto De Giovannangeli: Bambini nell'inferno della guerra afgana; 3. Peppe Sini: Agire, cioe' scegliere la pace con mezzi di pace; 4. Luigi Gallo ricorda Fausto Concer; 5. Paolo Di Stefano ricorda Maria Corti (2002); 6. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 114 del 14 luglio 2008: 1. Dal tramonto all'alba contro l'aeroporto; 2. Una lettera al Commissario europeo ai Trasporti; 3. Centro sociale autogestito "Valle Faul": Il 18 luglio a Viterbo contro il devastante mega-aeroporto; 4. Wangari Maathai: Per le foreste del Congo; 5. Antonella Litta: Una lettera al sindaco di Viterbo; 6. Guido Viale: L'emergenza rifiuti in cinque violazioni; 7. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 517 del 15 luglio 2008: 1. Bronislaw Geremek; 2. I massacri continuano. In Afghanistan; 3. Le stragi continuano. Nel Mediterraneo; 4. Giobbe Santabarbara: Opposizione al razzismo. Verso una campagna nonviolenta con un programma costruttivo; 5. Michele Giorgio: Gli abitanti di Niilin resistono al muro; 6. Umberto De Giovannangeli: I terroristi della porta accanto; 7. Dell'urgenza della nonviolenza; 8. Fabio Pusterla ricorda Maria Corti (2002); 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 202 del 15 luglio 2008: 1. Un estratto da "Nel segno dell'esilio" di Edward W. Said; 2. Giuliana Benvenuti presenta "Nel segno dell'esilio" di Edward Said; 3. Sandro Mezzadra presenta "Nel segno dell'esilio" di Edward Said; 4. Wlodek Goldkorn presenta "Orientalismo" di Edward Said.
* "Minime", numero 518 del 16 luglio 2008: 1. Michele Boato: Nucleare? Un costosissimo vicolo cieco; 2. Adriano Prosperi: Il silenzio davanti alle schedature etniche; 3. Giancarla Codrignani: La laicita' delle donne; 4. Parlamento europeo: Donne e religione in Europa; 5. Steven Spielberg: La memoria della Shoah; 6. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 115 del 16 luglio 2008: 1. Il 18 luglio a Viterbo; 2. Una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14 luglio 2008; 3. Una lettera al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 15 luglio 2008; 4. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 519 del 17 luglio 2008: 1. Domani a Viterbo; 2. "Redattore sociale": Violenze contro i rom; 3. Giulio Vittorangeli: Ricordare il 19 luglio 1979; 4. Minima un'aggiunta al testo che precede; 5. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 6. Edward Said: Umanesimo; 7. Ida Dominijanni presenta "D'amore e d'odio" di Maria Rosa Cutrufelli; 8. Armando Torno presenta "Ragione" di Emanuele Cafagna; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 194 del 17 luglio 2008: 1. Shirin Ebadi: Islam, il dilemma della democrazia; 2. Donatella Trotta: Mahasweta Devi; 3. Alessandra Farkas: The hidden gendercide (2005); 4. Dacia Maraini: In silenzio, la strage (2005); 5. Curzia Ferrari presenta "La cella di Juliana" di Ralph Milton (2003); 6. Liliana Rampello presenta "Vi presento Sally" di Elizabeth von Arnim.
* "Minime", numero 520 del 18 luglio 2008: 1. "Peacereporter": Le piu' recenti stragi della nostra guerra; 2. Enrico Piovesana: La guerra si estende al Pakistan; 3. La guerra terrorista e stragista cui l'Italia partecipa in violazione della legalita' costituzionale e del diritto internazionale; 4. Giobbe Santabarbara: Un caso di disonesta'; 5. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 6. Enzo Bianchi presenta "Grazia cosmica, umile preghiera" a cura di John Chryssavgis; 7. Elena Loewenthal presenta "Blues della fine del mondo" di Ian McEwan; 8. Paolo Rumiz presenta "Necropoli" di Boris Pahor; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 116 del 18 luglio 2008: 1. Oggi a Viterbo; 2. Alcuni siti utili per la documentazione; 3. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 521 del 19 luglio 2008: 1. Ezatullah Zawab e Hafizullah Gardesh: Nozze di sangue; 2. Marina Forti: La guerra e la fame; 3. Contro la guerra, contro la fame: pace e solidarieta'; 4. A proposito di nucleare sicuro; 5. Marinella Correggia: Una proposta per il futuro; 6. Aharon Appelfeld: La Shoah e la parola; 7. Enzo Bianchi presenta "Popoli e Chiese dell'Oriente cristiano" a cura di Aldo Ferrari; 8. Paola Capriolo presenta "Serpenti d'argento" di Rainer Maria Rilke; 9. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 195 del 19 luglio 2008: 1. Nawal El Saadawi: Perseguitate; 2. Leonetta Bentivoglio intervista Rita Levi Montalcini (2006); 3. Maurizio Schoepflin: Edith Stein, Hannah Arendt e Simone Weil nel cuore del Novecento (2002).
* "Minime", numero 522 del 20 luglio 2008: 1. Daniele Aronne: Cinque motivi per essere contrari al "pacchetto sicurezza" del Ministro dell'Interno; 2. Rete delle donne umbre: Il femminicidio continua; 3. Per i beni comuni e i diritti di tutti contro il devastante mega-aeroporto; 4. A ottobre un nuovo libro di Patrizia Caporossi; 5. Enzo Bianchi presenta "Per un'ecologia cristiana" di Helene e Jean Bastaire; 6. Armando Torno presenta "Il principio di non-contraddizione in Aristotele" di Gianluigi Pasquale; 7. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 173 del 20 luglio 2008: 1. Alex Zanotelli: Una lettera agli amici; 2. Furio Colombo: Razzismo; 3. Stefano Rodota': Politica prepotente; 4. Wanda Tommasi presenta "Oltre i propri confini" di Luce Irigaray.
* "Minime", numero 523 del 21 luglio 2008: 1. Giulio Vittorangeli: Il G8 tra Genova e la Sardegna; 2. Roberto Mussapi: Yves Bonnefoy (2003); 3. Bianca Garavelli intervista Yves Bonnefoy (2005); 4. Bianca Garavelli intervista Yves Bonnefoy (2007); 5. Enzo Bianchi presenta l'autobiografia di Daniel Lifschitz; 6. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 196 del 21 luglio 2008: 1. Alessandra Pantano: Uno sguardo femminile sulle ambivalenze del presente; 2. Michele De Mieri intervista Agota Kristof (2003); 3. Alessandra Farkas intervista Erica Jong (2003); 4. Wanda Tommasi presenta "Malwida von Meysenbug, una idealista nel suo tempo" di Maria Cecilia Barbetta.
* "Minime", numero 524 del 22 luglio 2008: 1. Dijana Pavlovic: Violetta, Cristina e gli indifferenti; 2. Nadia Fusini: Simone Weil e l'Iliade; 3. Eva Cantarella presenta "Noi e i greci" di Marcel Detienne; 4. Livia Profeti presenta "Paura liquida" di Zygmunt Bauman; 5. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 203 del 22 luglio 2008: Maria G. Di Rienzo: Un corteo di fantasmi.
* "Minime", numero 525 del 23 luglio 2008: 1. Fine di una grande menzogna; 2. Nadia Fusini: Rachel Bespaloff e l'Iliade; 3. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 4. Letture: Byron. Vita, poetica, opere scelte; 5. Letture: Alessandro Del Puppo, Giacometti e la nuova immagine dell'uomo; 6. Letture: Carlo Flamigni, L'aborto; 7. Letture: Verlaine. Vita, poetica, opere scelte; 8. Riedizioni: Mario Almerighi, Tre suicidi eccellenti; 9. Riedizioni: Olivier Blanc, Parigi libertina al tempo di Luigi XVI; 10. Riedizioni: Ulrich Im Hof: L'Europa dell'Illuminismo; 11. Riedizioni: Mario Infelise, I libri proibiti; 12. Riedizioni: Gottfried Wilhelm Leibniz, Monadologia, Discorso di metafisica, Nuovi saggi sull'intelletto umano, L'armonia delle lingue; 13. Riedizioni. John Locke, Saggio sull'intelligenza umana; 14. Riedizioni. Anthony Pagden, Signori del mondo; 15. Riedizioni: Baruch Spinoza, Trattato teologico-politico, Etica; 16. Riedizioni. Giambattista Vico, Principi di scienza nuova; 17. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 18. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 204 del 23 luglio 2008: Alberto L'Abate: Un progetto di ricerca-intervento.
* "Minime", numero 526 del 24 luglio 2008: 1. Lettera aperta in forma di diffida al Presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac); 2. Il 24 luglio a Torino; 3. Il 25 luglio a Pisa; 4. "Nepi per la pace": Conclusa la terza rassegna di "Cinema per la pace" a Nepi; 5. Nadia Fusini: Hannah Arendt e Il Castello di Kafka; 6. Armando Torno presenta alcuni libri sulla menzogna; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 197 del 24 luglio 2008: 1. Lilli Gruber: Nawal El Saadawi; 2. Eva Cantarella: Amazzoni; 3. Eva Cantarella: Contro la pena di morte; 4. Eva Cantarella: La Grecia a Roma; 5. Eva Cantarella presenta "Pompei. La costruzione di un mito" di Luciana Jacobelli; 6. Mario Baudino presenta "La vista da Castle Rock" di Alice Munro.
* "Minime", numero 527 del 25 luglio 2008: 1. Ida Dominijanni: Genova 2001; 2. Franco Sbarberi: Liberalismo e democrazia; 3. Giuliano Battiston intervista Mohammad Yunus; 4. Letture: Keats. Vita, poetica, opere scelte; 5. Letture: Rilke. Vita, poetica, opere scelte; 6. Letture: Shelley. Vita, poetica, opere scelte; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 117 del 25 luglio 2008: 1. Peppe Sini: Ancora due clamorosi autogol della lobby del devastante mega-aeroporto; 2. Fine di una grande menzogna; 3. Lettera aperta in forma di diffida al Presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac); 4. Un esposto alla Soprintendenza per i Beni Archeologici per l'Etruria meridionale; 5. Per i beni comuni e i diritti di tutti contro il devastante mega-aeroporto; 6. Enrico Mezzetti: Una lettera aperta al Sindaco di Viterbo; 7. Hannah Arendt: Umanita' e liberta'; 8. Simone Weil: Soltanto l'umilta'; 9. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 528 del 26 luglio 2008: 1. Lo stato d'emergenza; 2. Quello che occorre; 3. Ida Dominijanni intervista Stefano Rodota'; 4. Virginia Woolf: E stasera; 5. Una lettera al Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali; 6. Un estratto da "Un mondo senza poverta'" di Muhammad Yunus; 7. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 205 del 26 luglio 2008: 1. Luciano Bonfrate: Prudenza; 2. Sergio Bartolommei: Quando la vita; 3. Emma Fattorini: I grandi dilemmi bioetici e le concrete esperienze esistenziali; 4. Enzo Mazzi: La vita e il sacro; 5. Adriano Prosperi: La moderna danza macabra; 6. Severino Vardacampi: Della lotta contro la morte e della difesa della dignita' umana nel morire.
* "Minime", numero 529 del 27 luglio 2008: 1. Ancora una strage della Nato; 2. La colpa e' dell'autista; 3. Il razzismo e' l'emergenza; 4. Una lettera alla Ministra dell'Ambiente del 26 luglio 2008; 5. Giuseppe Englaro: Mia figlia; 6. Maurizio Mori: Domande; 7. Giobbe Santabarbara: Una lettera al direttore sulla morte, il morire, il rispetto dell'umana dignita'; 8. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 174 del 27 luglio 2008: 1. Eric Hobsbawm: Il mercato uccide le democrazie; 2. Eric Hobsbawm presenta "Il caos prossimo venturo" di Prem Shankar Jha; 3. Derek Boothman: Eric Hobsbawm; 4. Bruno Gravagnuolo: Eric Hobsbawm.
* "Minime", numero 530 del 28 luglio 2008: 1. Rosetta Loy: Due bimbe rom, un sabato di luglio; 2. Anna Bandettini intervista Esma Redzepova; 3. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 4. Davide Gianluca Bianchi intervista Luisa Muraro su Simone de Beauvoir; 5. Severino Vardacampi: Simone de Beauvoir come educatrice. Una postilla; 6. Sergio Luzzatto presenta due saggi di Rossana Rossanda; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 198 del 28 luglio 2008: 1. Gian Carlo Ferretti presenta "Artemisia" di Anna Banti; 2. Antonio Debenedetti presenta "La follia delle sirene" di Patricia Highsmith; 3. Sebastiano Triulzi presenta "Una nuova terra" di Jhumpa Lahiri; 4. Ermanno Bencivenga presenta "Esistenzialisti e mistici" di Iris Murdoch; 5. Giorgio Montefoschi presenta "Il piccolo hotel" di Christina Stead; 6. Guido Caldiron Intervista Amelie Nothomb (2005); 7. Claudio Lenzi intervista Zadie Smith (2004).
* "Minime", numero 531 del 29 luglio 2008: 1. Soldati Nato uccidono bambini in Afghanistan; 2. Peppe Sini: Col sorcio in bocca; 3. Giulio Vittorangeli: Continuare; 4. Arnold I. Davidson e Carlo Ginzburg: Sul lavoro dello storico; 5. Giuseppe Galasso: Sul lavoro dello storico; 6. Ricciardo Aloisi: Minima una postilla ai testi che precedono; 7. Hannah Arendt: Le cose buone; 8. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 206 del 29 luglio 2008: 1. Un confronto con Severino; 2. Emanuele Severino: Concordato e Costituzione; 3. Emanuele Severino: Gentile e lo stato; 4. Emanuele Severino: Natura e tecnica; 5. Emanuele Severino: Religioni e pace; 6. Emanuele Severino: Occidente; 7. Emanuele Severino: Posizioni ultime; 8. Et coetera.
* "Minime", numero 532 del 30 luglio 2008: 1. Luce Irigaray: Capaci di qualcosa di meno; 2. Susan Sontag: Sul linguaggio totalitario; 3. Simone Weil: La speranza; 4. Enrico Piovesana: L'escalation delle stragi; 5. Un rapporto del Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa denuncia la persecuzione razzista contro i rom in Italia; 6. Armando Torno presenta "L'identita' della follia" di Emanuele Severino; 7. Armando Torno presenta "Oltrepassare" di Emanuele Severino; 8. Armando Torno presenta "Immortalita' e destino" di Emanuele Severino; 9. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 118 del 30 luglio 2008: 1. La biosfera e l'onnicidio; 2. Una lettera al Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali del 25 luglio 2008; 3. Una lettera alla Ministra dell'Ambiente del 26 luglio 2008; 4. Peppe Sini: Col sorcio in bocca; 5. Marinella Correggia: Desmond Tutu chiede di ridurre i voli; 6. Corinna De Cesari: La crisi del low cost; 7. Danilo Taino: Un sogno svanisce; 8. Giobbe Santabarbara: Una propaganda menzognera; 9. Comitato contro l'ampliamento dell'aereoporto di Ampugnano: Presentato un esposto; 10. Dieci buoni motivi per dire no all'ampliamento dell'aeroporto di Ampugnano; 11. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 533 del 31 luglio 2008: 1. Enrico Piovesana: Ptsd (Post traumatic stress disorder); 2. Emanuele Giordana: Fare fuoco sui civili; 3. Peppe Sini: La guerra e noi; 4. Osvaldo Caffianchi: Il silenzio e il suo silenzio; 5. Benito D'Ippolito: Alla deriva e sotto il riflettore; 6. Carlo Federico Quarantotti: Riti pagani alla Torre di settentrione della Citta' vecchia; 7. Mao Valpiana: Militari e mendicanti; 8. Roberto Silvestri ricorda Youssef Chahine; 9. Giulio Giorello ricorda Ludovico Geymonat; 10. Letture: Roberto Dulio, Introduzione a Bruno Zevi; 11. Riedizioni: Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri, Cristiani in armi; 12. Edizioni Qualevita: Disponibile il diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 13. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 14. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 199 del 31 luglio 2008: 1. Fernanda Pivano ricorda Susan Sontag (2004); 2. Oreste Pivetta ricorda Susan Sontag (2004); 3. Piero Sansonetti intervista Susan Sontag (2003); 4. Oreste Pivetta intervista Susan Sontag (2002).
 
11. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO
 
Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.
 
12. PER SAPERNE DI PIU'
 
Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
 
TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 142 del 27 marzo 2010
 
Telegrammi della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
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