Coi piedi per terra. 519



 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

Numero 519 del 30 marzo 2012

 

In questo numero:

1. Un incontro a Viterbo il 31 marzo

2. Per contattare e sostenere l'Associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia (Afesopsit)

3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo

 

1. INCONTRI. UN INCONTRO A VITERBO IL 31 MARZO

[Dall'Associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia - Afesopsit (per contatti: tel. 3332056497, e-mail: afesopsit at libero.it) riceviamo e diffondiamo]

 

Sabato 31 marzo 2012 alle ore 17 presso La Fattoria di Alice, Strada Tuscanese 20, a Viterbo, Gino Civitelli e Flores Ticci presentano il loro libro "Noi c'eravamo. Storie e personaggi del manicomio di Siena".

Benvenuto di Vito Ferrante, responsabile Afesopsit. Conduce Antonello Ricci. A seguire dibattito.

Gino Civitelli e' nato a Buonconvento nel 1947. Nel 1970 entra come infermiere all'Ospedale Psichiatrico San Niccolo'. Dal 1978 insegna alla Scuola regionale per operatori psichiatrici di Viterbo fondata da Giovanni Jervis. Fra i fondatori di Psichiatria Democratica a Siena, partecipa all'esperienza del reparto Montemaggio e della Cooperativa Riuscita Sociale. E' artista visivo nonche' autore di numerose pubblicazioni dedicate alla storia di Siena e del suo territorio.

Flores Ticci ha fatto parte del Servizio sociale dell'Ospedale Psichiatrico di Siena dal 1972 al 1995. In seguito ha lavorato in vari presidi distrettuali della azienda Usl concludendo il proprio iter professionale in una unita' operativa del Servizio sociale zonale. Attualmente ha l'incarico di vice delegata per l'Archivio e documentazione storica di Contrada.

L'Afesopsit, Associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia, nasce nel 1993 con l'intento principale di garantire alle persone con disturbo mentale il riconoscimento e l'esercizio dei diritti umani e civili, al fine di poter accedere ad un livello soddisfacente della qualita' di vita propria e dei loro familiari. Qualita' di vita intesa come risposta concreta ai bisogni fondamentali dell'abitare, lavorare, avere relazioni sociali ed affettive e godere del tempo libero. In altre parole contribuire a tradurre nella pratica quotidiana non solo l'applicazione della legge 180, ma sopratutto lo spirito che la anima, basato sul superamento della logica di separatezza che per lungo tempo ha contrapposto concetti del tipo medico/paziente, operatori sociosanitari/familiari, sano/malato, sapere tecnico/altri saperi, istituzioni/associazionismo... e sull'affermazione di una logica di partecipazione democratica, condivisione, reciprocita', mutualita' e collaborazione sinergica. Alle persone con disagio psichico e ai loro familiari, l'Associazione offre accoglienza e ascolto dei bisogni; aiuta a prendere contatto con i vari servizi sanitari e sociali, affinche' venga effettuata la presa in carico non solo della persona in difficolta' ma dell'intero sistema familiare; fornisce loro informazioni riguardo diritti previsti dalla legge (pensione, sussidio...). Offre sostegno psicologico inserendo persone e famiglie all'interno di una rete di auto mutuo aiuto, aiutandole cosi' ad uscire dall'isolamento e dal senso d'impotenza e disperazione che ne consegue. Promuove, insieme alle equipe multidisciplinari dei vari servizi con cui collabora, la formulazione e realizzazione di progetti individuali. Vigila sulla loro effettiva attuazione, sulle modalita' dei processi attivati, sui metodi applicati, in particolare sulla qualita' delle relazioni costruite con l'utente e la sua famiglia, sia in ambito pubblico che privato convenzionato. Infine verifica gli esiti di tali trattamenti e percorsi, soprattutto in relazione alla durata degli stessi.

 

2. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE E SOSTENERE L'ASSOCIAZIONE FAMILIARI E SOSTENITORI SOFFERENTI PSICHICI DELLA TUSCIA (AFESOPSIT)

 

Per contattare direttamente l'"Associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia" (Afesopsit) ed esprimere il proprio sostegno si puo' telefonare al presidente Vito Ferrante: 3332056497, e al dottor Walter Tosches: 3207161450; l'e-mail dell'associazione e': afesopsit at libero.it

 

3. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE AL MEGA-AEROPORTO DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO

 

Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti: e-mail: info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org

 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

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Numero 519 del 30 marzo 2012

 

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