Telegrammi. 1352



 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1352 del 31 luglio 2013

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

 

Sommario di questo numero:

1. Peppe Sini: Se oggi sara' emessa la sentenza di condanna...

2. Con la ministra Cecile Kyenge

3. Un incontro di riflessione con la dottoressa Antonella Litta

4. Segnalazioni librarie

5. La "Carta" del Movimento Nonviolento

6. Per saperne di piu'

 

1. EDITORIALE. PEPPE SINI: SE OGGI SARA' EMESSA LA SENTENZA DI CONDANNA...

 

Se oggi sara' emessa la sentenza di condanna di Berlusconi per frode fiscale, ed il padre-padrone e demiurgo della destra golpista sara' interdetto dai pubblici uffici, quali le conseguenze necessarie?

Se oggi sara' emessa la sentenza di condanna possono i manutengoli del boss condannato all'interdizione dai pubblici uffici restare al governo del paese?

No, che non possono.

E quindi se oggi sara' emessa la sentenza di condanna si dimetta il governo di cui fa parte la destra golpista e criminale dei manutengoli del boss condannato all'interdizione dai pubblici uffici.

E quindi se oggi sara' emessa la sentenza di condanna si sciolgano le Camere condizionate dalla destra golpista e criminale dei manutengoli del boss condannato all'interdizione dai pubblici uffici.

E quindi se oggi sara' emessa la sentenza di condanna si torni alle urne.

Ed alle elezioni si presenti finalmente una coalizione dell'intero fronte antifascista democratico che sconfigga finalmente la destra golpista e criminale.

E della coalizione dell'intero fronte antifascista democratico sia promotrice, parte integrante, persuasa animatrice la sinistra della nonviolenza.

 

2. RIFLESSIONE. CON LA MINISTRA CECILE KYENGE

 

Con la ministra Cecile Kyenge ci sono tutte le persone ragionevoli.

Con la ministra Cecile Kyenge ci sono tutte le persone oneste.

Con la ministra Cecile Kyenge c'e' tutta l'Italia democratica e civile.

 

3. INCONTRI. UN INCONTRO DI RIFLESSIONE CON LA DOTTORESSA ANTONELLA LITTA

 

Si e' svolto nella serata di martedi' 30 luglio 2013 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di riflessione su salute, ambiente e diritti sociali.

All'incontro ha preso parte la dottoressa Antonella Litta.

*

Antonella Litta svolge l'attivita' di medico di medicina generale a Nepi. E' specialista in Reumatologia ed ha condotto una intensa attivita' di ricerca scientifica presso l'Universita' di Roma "la Sapienza" e contribuito alla realizzazione di uno tra i primi e piu' importanti studi scientifici italiani sull'interazione tra campi elettromagnetici e sistemi viventi, pubblicato sulla prestigiosa rivista "Clinical and Esperimental Rheumatology", n. 11, pp. 41-47, 1993. E' referente locale dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (International Society of Doctors for the Environment - Italia) e per questa associazione e' responsabile e coordinatrice nazionale del gruppo di studio su "Trasporto aereo come fattore d'inquinamento ambientale e danno alla salute". E' referente per l'Ordine dei medici di Viterbo per l'iniziativa congiunta Fnomceo-Isde "Tutela del diritto individuale e collettivo alla salute e ad un ambiente salubre". Gia' responsabile dell'associazione Aires-onlus (Associazione internazionale ricerca e salute) e' stata organizzatrice di numerosi convegni medico-scientifici. Presta attivita' di medico volontario nei paesi africani. E' stata consigliera comunale. E' partecipe e sostenitrice di programmi di solidarieta' locali ed internazionali. Presidente del Comitato "Nepi per la pace", e' impegnata in progetti di educazione alla pace, alla legalita', alla nonviolenza e al rispetto dell'ambiente. E' la portavoce del Comitato che si e' opposto al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti. Come rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (Isde-Italia) ha promosso una rilevante iniziativa per il risanamento delle acque del lago di Vico e in difesa della salute della popolazione dei comuni circumlacuali. E' oggi in Italia figura di riferimento nella denuncia della presenza dell'arsenico nelle acque destinate a consumo umano, e nella proposta di iniziative specifiche e adeguate da parte delle istituzioni per la dearsenificazione delle acque e la difesa della salute della popolazione. Per il suo impegno in difesa di ambiente, salute e diritti alla dottoressa Antonella Litta e' stato recentemente attribuito a Roma il prestigioso "Premio Donne, Pace e Ambiente Wangari Maathai".

 

4. SEGNALAZIONI LIBRARIE

 

Riletture

- Vittorio Foa, La struttura del salario, Alfani, Roma 1976, pp. 128.

- Vittorio Foa, Il Cavallo e la Torre. Riflessioni su una vita, Einaudi, Torino 1991, pp. VIII + 344.

- Vittorio Foa, Questo Novecento, Einaudi, Torino 1996, pp. X + 406.

- Vittorio Foa, Lettere della giovinezza. Dal carcere 1935-1943, Einaudi, Torino 1998, pp. XXXVIII + 1144.

- Vittorio Foa, Lavori in corso 1943-1946, Einaudi, Torino 1999, pp. XXVIII + 130.

*

Riedizioni

- Luigi Falossi, Paolo Giovannini (a cura di), Vittorio Foa uomo plurale, Ediesse, Roma 2011, Il sole 24 ore, Milano 2013, pp. 160, euro 9,90.

 

5. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.

Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

 

6. PER SAPERNE DI PIU'

 

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1352 del 31 luglio 2013

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe

 

Per non riceverlo piu':

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe

 

In alternativa e' possibile andare sulla pagina web

http://web.peacelink.it/mailing_admin.html

quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).

 

L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica alla pagina web:

http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

 

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

Gli unici indirizzi di posta elettronica utilizzabili per contattare la redazione sono: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com