[Nonviolenza] Nonviolenza. Femminile plurale. 511



 

==============================

NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

==============================

Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XIV)

Numero 511 del 25 novembre 2013

 

In questo numero:

In memoria di Elsa Morante, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

 

INCONTRI. IN MEMORIA DI ELSA MORANTE, NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

 

Si e' svolto la mattina di lunedi' 25 novembre 2013 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani", in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, un incontro di studio "In memoria di Elsa Morante" nell'anniversario della morte della grande scrittrice.

Nel corso dell'incontro sono stati letti e commentati vari brani dalle opere principali di Elsa Morante ed e' stato ricordato il suo strenuo impegno contro la violenza.

*

Gia' mesi addietro in un precedente incontro di studio che la struttura nonviolenta viterbese aveva dedicato alla grande scrittrice era stato messo in rilievo "l'appassionato e generoso impegno di Elsa Morante: l'amore per gli umiliati e offesi, i diversi, gli emarginati; l'opposizione ad ogni potere violento, all'ingiustizia sociale, a tutte le forme di sfruttamento, oppressione, persecuzione, denegazione di dignita'. Un'opera come La storia e' una denuncia indimenticabile della guerra e della violenza; Il mondo salvato dai ragazzini e' forse il gioiello del '68 italiano, testimonianza convulsa di un dolore inestinguibile ed insieme un piccolo manuale di meditazione e di proposta politica nonviolenta; e da Menzogna e sortilegio fino ad Aracoeli l'intero arco della sua opera narrativa maggiore configura non solo una testimonianza storica ed un fare artistico e linguistico preziosi e irrinunciabili, ma anche un riflettere e un lottare - con le armi della poesia, pasolinianamente - su decisive questioni esistenziali, sociali, politiche, antropologiche, le questioni che ancora ci arrovellano, le questioni su cui si qualifica e si decide il pensare e l'agire della nonviolenza in cammino, la lotta delle oppresse e degli oppressi per la liberazione dell'umanita' e la difesa della biosfera. Elsa Morante e' ancora una nostra compagna di lotta. Anche nel suo ricordo e alla sua scuola ed in suo nome la nonviolenza e' in cammino".

*

Elsa Morante (Roma, 18 agosto 1912 - 25 novembre 1985) e' stata una delle piu' grandi scrittrici italiane del Novecento. Opere di Elsa Morante: segnaliamo almeno Il gioco segreto, Garzanti, Milano 1941; Menzogna e sortilegio, Einaudi, Torino 1948; L'isola di Arturo, Einaudi, Torino 1957; Alibi, Longanesi, Milano 1958; Lo scialle andaluso, Einaudi, Torino 1963; Il mondo salvato dai ragazzini, Einaudi, Torino 1968; La storia, Einaudi, Torino 1974; Aracoeli, Einaudi, Torino 1982. Si veda anche almeno Pro o contro la bomba atomica e altri scritti, Adelphi, Milano 1987; "Piccolo manifesto" e altri scritti, Linea d'ombra, Milano 1988; ed anche Le straordinarie avventure di Caterina, Einaudi, Torino 1959. Un'edizione in due volumi delle Opere e' apparsa presso Mondadori, Milano 1988. Opere su Elsa Morante: segnaliamo almeno Carlo Sgorlon, Invito alla lettura di Elsa Morante, Mursia, Milano 1972; Gianni Venturi, Elsa Morante, La Nuova Italia, Firenze 1977; Goffredo Fofi, Adriano Sofri (a cura di), Festa per Elsa, Sellerio, Palermo 2011. Cfr. anche il saggio riportato nelle "Notizie minime della nonviolenza in cammino" n. 549.

*

Concludendo l'incontro il responsabile della struttura nonviolenta viterbese ha sottolineato come la coincidenza dell'anniversario della scomparsa della scrittrice con la Giornata indetta dall'Onu contro la violenza sulle donne inviti ad una riflessione e ad un impegno di fedelta' alla lotta nonviolenta di Elsa Morante contro tutte le violenze, le menzogne e le oppressioni; inviti ad una riflessione e ad un impegno contro la violenza maschilista e patriarcale.

Il maschilismo e' gia' il fascismo. Esso e' infatti adorazione della violenza ed assunzione della violenza come primaria modalita' relazionale. Ed e' quindi aggressione alla persona: oppressione, sfruttamento, guerra; aggressione alla natura: appropriazione, inquinamento, devastazione; aggressione al linguaggio: turpiloquio, scatologia, afasia; aggressione alle relazioni: brutalita', denegazione della dignita' dell'altro, dissolvimento della convivenza. Di tutte queste forme di aggressione alla realta' la violenza maschilista sulle donne e' il modello e la matrice.

Opporsi alla violenza maschilista e patriarcale e' quindi il primo dovere di ogni persona senziente e pensante: e' il primo passo per costruire relazioni autentiche ed armoniose, degne e degnificanti, fondate sul rispetto per la vita, la dignita' e i diritti di ogni essere umano, cosi' come sul rispetto e la cura per la biosfera, l'unico mondo che abbiamo, casa comune dell'umanita' di cui la stessa umanita' e' parte.

All'ascolto di Elsa Morante, nell'impegno contro il femminicidio e contro ogni forma di violenza e menzogna, la nonviolenza e' in cammino, il cammino di liberazione dell'umanita', il cammino della responsabilita', della solidarieta', della comprensione e della condivisione.

*

Le persone partecipanti all'incontro hanno espresso ancora una volta pieno sostegno all'appello al parlamento italiano affinche' "faccia cessare le stragi nel Mediterraneo legiferando il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro. Ogni essere umano ha diritto alla vita. Ogni essere umano ha diritto alla libera circolazione sull'unico pianeta casa comune dell'umanita' intera. Vi e' una sola umanita' e tutti gli esseri umani ne fanno parte".

Le persone partecipanti all'incontro si sono unite alla profonda gioia per l'attribuzione alla dottoressa Antonella Litta del Premio "Trotula de Ruggiero" 2013, che le sara' consegnato oggi a Salerno, in riconoscimento del suo straordinario impegno scientifico e umano.

Le persone partecipanti all'incontro hanno riaffermato un corale persuaso impegno per l'eliminazione della violenza contro le donne.

La nonviolenza e' in cammino.

 

==============================

NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

==============================

Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XIV)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100

Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Numero 511 del 25 novembre 2013

 

Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe

 

Per non riceverlo piu':

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe

 

In alternativa e' possibile andare sulla pagina web

http://web.peacelink.it/mailing_admin.html

quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).

 

L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica alla pagina web:

http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

 

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

Gli unici indirizzi di posta elettronica utilizzabili per contattare la redazione sono: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com