lettera per ministri affari esteri x fondi palestina



Ciao a tutt*
di seguito trovate la lettera su cui la rete delle Coordinamento europeo per la Palestina sta raccogliendo le adesioni di singoli e associazioni. La lettera sarà mandata, in ogni Paese della Unione Europea, ai Ministri degli Esteri, che si incontreranno il 15 giugno a Bruxelles, con all'ordine del giorno, tra l'altro, anche la questione Fondi per ANP. E' stata decisa all'interno della Conferenza Internazionale che si è tenuta a Ginevra il 26-28 maggio promossa dal Coordinamento europeo per la Palestina e dal Collettivo Urgence Palestine di Ginevra. Vi chiedo per favore di farmi sapere se la vostra organizzazione, o, in caso contrario, ciascuno/a individualmente intende sottoscriverla.
Le adesioni devono arrivare entro tre giorni all'indirizzo da cui vi scrivo.
Grazie e buon lavoro

Ettore Acocella
Associazione per la Pace

Questo il testo della lettera:

Appello ai Governi della Unione Europea e ai Ministri partecipanti alla riunione del 15 giugno affinché ritirino la decisione di bloccare i fondi alla Autorità Nazionale Palestinese

Al Ministro degli Affari Esteri del Governo Italiano
Massimo D’Alema

cc. Mr Javier Solana
Segretario Generale del Consiglio della Unione Europea

Noi sottoscritte/i, organizzazioni europee e individui, facciamo appello ai Governi dei nostri rispettivi Paesi ed ai loro Ministri degli Affari Esteri che si incontreranno il 15 giugno c.a. affinché ritirino la decisione di bloccare i fondi alla Autorità Nazionale Palestinese. Questa decisione è una punizione collettiva del popolo Palestinese per aver esercitato i propri diritti democratici. Inoltre, rafforza la attuale violazione dei diritti delle popolazioni sotto occupazione (4a Convenzione di Ginevra). Sia il rapporto OCHA dell’aprile 2006 che il rapporto della Banca Mondiale del maggio 2006 hanno messo in evidenza la crisi umanitaria, conseguente a questo attacco ai diritti politici e nazionali della popolazione palestinese occupata. Il blocco economico dei territori occupati da parte di Israele, della UE e degli USA deve finire. Sono adesso quasi due anni da quando la Corte Internazionale di Giustizia ha espresso il proprio parere circa la illegalità del muro di “separazione” e degli insediamenti israeliani. E’ aberrante sanzionare gli occupati mentre si lascia la potenza occupante proseguire impunemente nelle gravi violazioni del diritto internazionale.

Chiediamo alla UE di ristabilire pienamente il sostegno economico alla Autorità Palestinese.


Nome qualifica/organizzazione indirizzo