PIOGGIA D'ESTATE-DILUVIO AUTUNNALE




Apprendo ora dell'ennesima pioggia su Cana in Libano.I bambini morti...Sono le 9,45 è una notizia ansa. Una domenica di luglio come tante altre, molti quì sono andati al mare, al lago. Dalle città si fugge.Chi può. Certo non si può sfuggire alla pioggia estiva delle armi che non rinfranca nessuno, appaga solo la vendetta infinita di una parte dei signori della guerra. Ascoltavo stamattina alle 7,15 un giornalista del Foglio, Christian Rocca, raccontava le prime pagine dei quotidiani italiani, su Rai Tre. Mi ha colpita il tono salottiero e scorrevole con cui descriveva gli incontri dei rappresentanti mondiali dei governi. Lamentava che nessuno enumera i morti israeliani, cita articoli di approfondimento di giornalisti della sinistra americana che rivendicano oggi invece posizioni assai vicine a Bush, ma sopratutto alla fine della trasmissione come nei giorni precedenti ecco che il tono si fa più incalzante e come in una sfida chiede di prendere parte attiva, di schierarsi con il mondo occidentale, con la democrazia vera, con la chiesa. A me è sembrata una posizione chiara, ovvia. Ma la sinistra, ci racconta lui attraverso i giornali, è così schierata? No, è in mezzo. Cita l'intervista della Gagliardi su Liberazione a Bertinotti, dove Lui può pacificamente spiegare che cosa significa allargare la maggioranza, aprirsi alla borghesia. Gli arsenali da cui partono queste piogge infinite estive preannunciano diluvi universali, non comandati dagli dei, ma da scellerate guerre. E la nostra sinistra tutta europea, tutta occidentale, non prende posizione, che so interposizione? Ma certo lo farà, che tacciano le armi, dicono i nostri al senato e alla camera. Intanto si sono fatte le intese economiche e finanziarie, tecnologiche e scientifiche con Israele. Quelle intese che contano. Ma la sinistra fa bene ad andare avanti così. Sa di poter contare sul popolo italiano, che conosce la lotta e la resistenza...al momento opportuno, quando è necessario. La sinistra sa che gli italiani l'hanno delegata per far tacere la destra, le armi, la guerra, per avere lavoro casa sanità scuola... La sinistra sa che agli italiani piace riconoscersi nelle sigle, nelle grandi folle, vuoi per un papa morto vuoi per un calciatore. La sinistra sa che siamo quelli del volemose bene e non esitiamo a dare soldi alla banca etica, a firmare appelli, a fare fiaccolate malgrado il caldo maledetto...Magari una pioggia, che il diluvio universale è lontano e una fraschetta dove mangiare una pizza ci può sempre riparare..
Ditemi che dovremmo fare?
Loro una risposta ce l'hanno sempre pronta...un pochino alla volta, hanno cominciato dai tassisti e hanno chiesto la fiducia per l'Afghanistan...
Che volete, fa caldo...
Mezzi e persone continuano a camminare, comunicare morte, annunciare piogge estive sempre più violente e sfacciate. Il diluvio? Mettete i braccioli ai vostri bambini ed imparate a nuotare, tra queste menzogne.

Doriana Goracci