Alcune riflessioni su PD e liste alternative al centrosinistra.



Torno sull' argomento della presentazione di liste alternative al centrosinistra e lo faccio volutamente oggi, prima del risultato delle primarie pugliesi, perche' ,comunque vada questa consultazione, non cambiera' niente della sostanza della questione.
Dunque..su alcune questioni importantissime  ci sono posizioni nel programma e nella prassi del PD che sono inconciliabili con le posizioni di una sinistra diffusa, anche se minoritaria e frammentata. Sulla guerra e i suoi strumenti (basi, missioni, trattati), su rigassificatori e inceneritori,sul neoliberismo e le politiche sociali, sul razzismo ecc.Alle politiche del 2008 le tre liste "alternative" al centrosinistra (PCL, Sinistra Critica,Per il Bene Comune) presero complessivamente l' 1,7-1,8% contro un 3,4% del simbolo "sinistra Arcobaleno" che raggruppava ben 4 partiti. Alle Europee del 2009, a causa della raccolta di firme necessaria alla presentazione di liste, si e' presentato solo il PCL nel centro-nord ed ha preso circa l'1%. Alle prossime elezioni regionali Il PCL e qualche lista alternativa cercheranno di presentare liste ma la soglia di firme da raccogliere e' altissima: il doppio del numero di firme necessarie a presentare liste alle politiche e la necessita' di raggiungere in almeno 6 province (questo vale sicuramente per la Toscana)le firme neccessarie. La soglia per accedere ad una presenza nei consigli regionali penso che sia quasi ovunque fissata al 4%, tuttavia e' utile anche la presentazione di liste con poche speranze di raggiungere il quorum per un consigliere. La presenza di queste liste alla competizione elettorale permetterebbe infatti di discutere di argomenti importantissimi che altrimenti sarebbero completamente rimossi dal dibattito. Ma come aiutare chi si appresta a questa difficile prova di raccolta di migliaia di firme? Secondo me la strada e' fare emergere la questione, parlarne ovunque possibile, fare una campagna apposita per aiutare chi vuole raccogliere firme. E' utile segnalare anche chi e dove si appresta a fare questo, fare un mutuo soccorso, nel senso di aiutare anche chi non la pensa come noi ma in una determinata zona ha bisogno del nostro aiuto. Io segnalo le liste che so in costruzione: PerUnaltraToscana(verdi,Sinistra Citica, Umanisti e comitati vari), una lista di cittadini nel Lazio (alla quale partecipano per il Bene Comune e Partito Umanista), il PCL in molte regioni del centro-nord, una possibile lista di sinistra nel lazio alla quale lavora Sinistra Popolare di Marco Rizzo. Concludo, mi piacerebbe su questo una vera e propria campagna nazionale che magari potrebbe aiutare nuovi tentativi (ad esempio in Piemone chi e' contro la Tav potra' votare qualcuno che non appoggia la giunta regionale?), quello che posso fare io e' solo segnalare la questione.