Mercoledì prossimo incontro del Comitato contro il rigassificatore a Taranto



Comunicato stampa


Continua l'attività del Comitato contro il rigassificatore di Taranto. Secondo la prassi consolidata ormai da tempo, il Comitato si riunisce ogni lunedì presso la sede della Uil in piazzale Bestat alle 17.30. Anche nella giornata di ieri, molti i punti all'ordine del giorno affrontati.

Primo fra tutti il dialogo con le scuole, al fine di potenziare la rete informativa, e per supplire alla mancanza di coinvolgimento della cittadinanza da parte delle istituzioni. A tal proposito il Comitato intende realizzare un dvd da presentare agli studenti delle scuole superiori di Taranto, attraverso il quale illustrare cos'è un rigassificatore e quali sono i rischi connessi alla realizzazione dell'impianto sul nostro territorio. La discussione si è ampliata ulteriormente in ragione delle ultime notizie inerenti la delicatissima questione ambientale sul territorio tarantino, come il raddoppio della produzione di greggio da parte della raffineria Eni, come il ricatto occupazionale messo in piedi da Riva in seguito alle sollecitazioni ad adottare misure volte a ridurre le emissioni inquinanti come previsto dal protocollo di Kyoto, come l'ordinanza n. 53/CD firmata dal Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti Vendola che prevede lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani del bacino Lecce 2 nelle discariche tra Grottaglie e Fragagnano, come la riapertura dell'inceneritore prevista per il 20 gennaio prossimo. A ciò si aggiungano le gravi difficoltà dell'Arpa ad operare a pieno regime su Taranto, sia per la la carenza di personale, sia per l'assenza di apparecchiature come le centraline per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico, sia per l'assenza di coinvolgimento dell'Agenzia Regionale da parte delle istituzioni, nonostante Taranto sia ufficialmente riconosciuta come area a maggiore pressione ambientale di tutta la Puglia. Ulteriore punto affrontato è stato l'inquadramento della questione rigassificatore all'interno del contesto nazionale e internazionale, alla luce dei tragici fatti avvenuti in Nigeria, nell'ambito della lotta dei guerriglieri del Mend, contro le multinazionali del gas che sfruttano in maniera indiscriminata l'area del Delta del Niger. Si vedano a riguardo le informazioni riportate sul sito di Taranto Sociale (http://www.tarantosociale.org). Infine, accanto alle azioni volte a rafforzare il coinvolgimento della popolazione, il Comitato intende continuare a sollecitare l'attenzione da parte delle istituzioni locali e centrali sulla gravità e l'urgenza della questione rigassificatore a Taranto. In tal senso, è in programma un'iniziativa da organizzare in occasione della visita di Enrico Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, alla sede della Provincia di Taranto il 20 gennaio prossimo. Per questioni logistiche, il Comitato contro il rigassificatore ha indetto una riunione straordinaria per mercoledì 10 gennaio alle ore 17.30 presso la Uil; tutta la cittadinanza e in particolare gli studenti sono invitati a partecipare.
Per maggiori informazioni: 349-8106334; 3491444125; 3384981720

Leo Corvace, Alessandro Marescotti, Francesco Maresca, Franco Sorrentino, Giovanni Matichecchia, Stefano De Pace, Maria Giovanna Bolognini, Antonietta Podda, Luigi Oliva, Giulio Farella, Salvatore De Rosa, Claudio Martemucci, Enzo Quazzico, Francesco Calcante, Giuseppe D'Aloia, Peppe Cicala.