L'on. Elisabetta Zamparutti sul caso Ilva



COMUNICATO STAMPA


ILVA: E. ZAMPARUTTI (RADICALI), NO A SOLUZIONE POLITICA, L’AZIENDA PAGHI
DANNI AMBIENTALI E SANITARI


Roma, 27 novembre 2012


“Il governo si astenga dall’intervenire contro la decisione dei magistrati
di Taranto e l’ILVA paghi i danni socio-sanitari e ambientali che ha
provocato”, ha dichiarato Elisabetta Zamparutti, deputata Radicale in
Commissione Ambiente. “Non può esserci – ha continuato la deputata
Radicale – una soluzione politica per ILVA in nome di una malintesa difesa
dell’occupazione legata a un’idea obsoleta e insostenibile di sviluppo
economico, né può esserci un’assoluzione giudiziaria di un’azienda che
sarà pure il primo polo siderurgico in Europa, ma anche il primo polo
cancerogeno a Taranto.” “Gli operai dell’ILVA – ha concluso Elisabetta
Zamparutti – siano impiegati nell’opera di bonifica del territorio di
Taranto, un’impresa che sarà purtroppo titanica e di lunga durata, ma
l’azienda deve contribuire in maniera adeguata a coprirne i costi, perché
occorre dire basta alla nota prassi italiota della socializzazione delle
perdite e privatizzazione dei profitti.”