campi aggregazione in Bosnia



“E’ strana la differenza tra le emozioni che provo quando mi trovo dentro l’orfanotrofio e quelle che mi accompagnano all’uscita. Con l’aprirsi della porta, ecco i bambini che mi accolgono con gioia, abbastanza trattenuti da non corrermi incontro, ma rimanendo comunque sempre abbastanza vicini da poter essere toccati, se mi venisse voglia di farlo, così da guadagnarmi il loro sguardo pieno di gratitudine; in quel momento mi sento come se proprio io stessi tentando di cancellare il loro passato e le sofferenze che hanno attraversato, ma anche il loro futuro incerto, e li guardo nel presente, in quell’attimo di gioia per l’incontro e per il bel momento creatosi intorno a loro”.  Irfanka Pašagić


Con questa frase della dottoressa Irfanca Pasagic inizia il mio primo viaggio in Bosnia. Troppo poco sarebbe lo spazio per descrivere le sensazioni e le emozioni provate la frase sopra forse la può descrivere in parte. Con la dottoressa Irfanka abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione nato dall'esigenza da parte loro di aiuto nell'ambito psico-sociale nei bambini e ragazzi che sono ancora lo strato sociale che più risente delle tragiche vicende post-guerra. In questo ambito l'Associazione Progetto Calcutta Onlus e Planetnoprofit organizzano dei campi di lavoro in Bosnia nella città e nei campi profughi di Tuzla. enclave della guerra a pochi kilomentri dalla città di Srebreniza.

I campi vengono organizzati nei mesi di Luglio e Agosto.

Per informazioni o adesioni conttatare: ufficio at calcuttaproject.org tel 023655292.

Ciao,
Luca