Pace a tutti!



Vivian,
conosco bene i versetti di Marco 6,11 che hai citato, il problema era capire se erano solo alcuni o tutti della lista a rifiutare la Parola. Mi sto convincendo che è quasi tutta la lista e quindi me ne andrò scuotendo la polvere...
Desidero però chiarire alcuni punti:
    - io non obbligo nessuno perché i miei messaggi devono essere "aperti" e lo fa solo chi è interessato;
    - non mi considero né perseguitato né martire perché so quanto sia difficile, oggi più che mai,
      l'evangelizzazione e i rischi che ciò comporta;
    - sono convinto di non aver commesso alcuna prepotenza proprio perché non c'è alcun obbligo ad "aprire" i
      miei messaggi;
    - considero una vera utopia creare un mondo migliore senza Dio;
    - non esiste un luogo "giusto" per diffondere la Parola di Dio perché essa è per tutti gli uomini;
    - se c'è chi "scappa" davanti a questo confronto cosa credi che possa costruire col proprio impegno: forse
      gratificazione personale ma quale Pace?
Cordiali saluti a tutti e Buon lavoro.
Gaetano Lastilla
 
In verità, in verità vi dico: "Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. (Gv 5,24)
 
Truly, I say to you, anyone who hears my word and believes him who sent me, has eternal life; and there is no judgment for him because he has passed from death to life.(Jn 5,24)  
----- Original Message -----
Sent: Tuesday, January 30, 2007 9:00 AM
Subject: Re: rete di volontariato at peacelink.it

Gaetano,
capisco la tua volontà di diffondere il tuo credo, ma non è la stessa parola che vuoi diffondere quella che dice:

  "... Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro". (Marco 6, 11)

neanche colui che la diffuse per primo obbligava nessuno ad ascoltarlo.
Non bisogna sentirsi un perseguitato della parola nè un martire della religione. Bisogna seminare la pace non la prepotenza. Bisogna che ognuno di quelli che vogliono veramente lavorare per avere un mondo migliore trovi i punti di convergenza e non di discrepanza.
Se vuoi diffondere la parola fallo, ma nel luogo giusto; c'è tanta terra per seminare. Qui invece abbiamo bisogno di braccia, di gente con voglia di fare. Se loro scappano perdiamo tutti. Siamo già in pochi quelli che cerchiamo la pace: cerchiamo di non essere in meno.

Vivian