Formazione badanti a domicilio a Monfalcone



Lavoro domestico e di cura in famiglia dal 15 febbraio

Formazione a domicilio per assistenti familiari

Quindici partecipanti al corso in partenza nell’Ambito di Monfalcone

 

 

Monfalcone

 

Formazione delle badanti direttamente al domicilio della persona assistita, in partenza il 15 febbraio un corso riservato ai lavoratori extraeuropei residenti nell’Ambito di Monfalcone. Il corso, organizzato dalla Cooperativa sociale Itaca in collaborazione con l’Ambito distrettuale di Monfalcone e inserito all’interno del progetto pilota “Formazione in situazione, lavoro domestico e di cura in famiglia”, conterà 15 partecipanti (su 15 posti disponibili) di provenienza extraeuropea. L’innovazione del percorso, la cui conclusione è prevista ad aprile 2012, sta nella possibilità di formare le corsiste direttamente a domicilio per tutti i moduli che prevedono una sorta intervento a casa della persona accudita. Per i moduli pratici, infatti, ogni assistente sarà affiancata da un operatore qualificato nel settore.

Il corso è già stato sperimentato nell’Ambito 6.1 composto dai Comuni di Aviano, Brugnera, Budoia, Caneva, Fontanafredda, Polcenigo e Sacile (ente capofila). Positiva la risposta positiva delle partecipanti al corso con le loro diverse culture e le loro particolari necessità.

Le considerazioni positive ricevute sul percorso formativo in avvio sono state diverse, e non solo dalle assistenti ma anche da molte famiglie. Diversi familiari hanno infatti ringraziato Itaca per i moduli formativi proposti, nonché per la professionalità e competenza dei docenti individuati dall’ufficio formazione, che da anni si occupa in diversi ambiti dei percorsi formativi, non solo del personale interno. Il che ha fornito alla Coop friulana la spinta e la motivazione necessarie per predisporre il nuovo corso che sarà attivato a breve nel territorio di Tarcento.

Il progetto più in generale - cofinanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi (Fei) 2007-2013 e dal Ministero dell’Interno - nasce in risposta all’aumento, sempre maggiore negli anni, dell’età media di vita, che ha portato ad una significativa crescita della popolazione anziana e quindi di coloro che presentano caratteristiche di non autosufficienza totale o parziale. A tale fenomeno si è di conseguenza aggiunto quello della crescente richiesta di assistenti familiari da parte delle famiglie che hanno sempre più difficoltà ad accudire i propri cari, al fine di evitare o procrastinare al massimo il ricovero in strutture socio assistenziali e sanitarie. Peraltro sempre più spesso vengono impiegate nell’attività di cura persone che, oltre ad essere straniere, la maggior parte delle volte non hanno le competenze necessarie per il lavoro di cura.

La Cooperativa Itaca, che da anni opera nel settore dei servizi socio assistenziali e sanitari, ha ritenuto di poter offrire una risposta adeguata a tale situazione di bisogno attraverso il percorso di formazione per assistenti familiari. L’esperienza dei soggetti proponenti rivela infatti, come una delle maggiori criticità, l’impreparazione delle lavoratrici dal punto di vista professionale, provenienti spesso oltre che da Paesi diversi anche da percorsi lavorativi e scolastici differenti rispetto al settore dell’attuale impiego.

Il corso è un’opportunità per acquisire conoscenze e suggerimenti pratici, interagire con esperti, scambiare esperienze e condividere percorsi. Servirà inoltre per migliorare e perfezionare le competenze professionali e linguistiche. L’obiettivo è quello di formare le assistenti familiari presenti sul territorio, dando la garanzia di una maggiore tutela per l’assistito in virtù delle competenze maturate dall’assistente familiare.

Nelle 40 ore di formazione previste ci si pone tra i tanti obiettivi quelli di incentivare la permanenza nella propria casa delle persone non autosufficienti attraverso un servizio di cura di qualità, ma anche di favorire l’integrazione dei cittadini extracomunitari in un quadro di legalità e coesione sociale, mantenere e/o recuperare il benessere psicofisico dell’utente, cercando di ridurre i rischi di emarginazione ed isolamento.

Attraverso i moduli formativi si propone inoltre di far acquisire alle partecipanti la capacità di identificazione dei bisogni e delle problematiche fisiche, psicologiche, assistenziali e curative delle persone anziane, migliorare le loro abilità comunicative, relazionali e sociali in modo da consentire un adeguato rapporto interpersonale con l’utente e, dove presente, con il nucleo familiare. Migliorare le loro abilità legate alla cura e igiene della persona e dell’ambiente approfondendo la loro conoscenza dei principi di educazione alimentare, nozioni di igiene personale e ambientale, elementi di pronto soccorso.

Il progetto è cofinanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi (Fei) 2007-2013 e dal Ministero dell’Interno. A realizzare i 7 percorsi formativi previsti quattro Cooperative sociali della regione, le Cooperative Lybra (beneficiario capofila) e La Quercia di Trieste, la Cooperativa sociale Itaca di Pordenone e la Cooperativa Codess Fvg di Udine.

 

www.facebook.com/cooperativaitaca

 

Fabio Della Pietra

Ufficio Stampa

Cooperativa sociale Itaca

Pordenone

Prot. 292


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