Re: [pace] Un serio intervento civile di Pace

["Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>]

Chi è arrabbiato col crocifisso ha avuto sfortuna. Ha conosciuto la croce
non come il ricordo di un uomo giusto e buono, torturato e ucciso dalla
congiura dei poteri politico e religioso, ma come il simbolo di questi
stessi poteri, assurdamente. Si può essere più ingannati? La croce, con o
senza la raffigurazione di Gesù di Nazareth, è stata forza e speranza e
dignità di generazioni di poveri, oppressi, sofferenti. Infatti, essa
rappresenta e ricorda che quell'ucciso è più vivo dei suoi uccisori, non
solo per i cristiani, ma nella memoria e nel cuore di tutta l'umanità
sensibile. Gandhi lo considerava tra i segni più alti di umanità nonviolenta
e forte. Se invece la croce viene usata e imposta, fuori da convinzioni
interiori di fede e di compassione, come segno di una identità etnica o
politica, così come veniva issata sulle bandiere dei violenti guerrieri,
conquistatori e crociati, e negli stemmi dei re, allora diventa un'offesa
allo stesso Gesù Crocifisso, e con lui a tutte le vittime di tutte le
violenze di tutti i tempi. Ma se viene accettata liberamente da cristiani e
non cristiani come un segno di amore forte e coraggioso, fino a dare la vita
per gli altri e riaverla più viva, allora può stare nelle nostre case, nelle
città, nei luoghi comuni, tra i pochi simboli della storia umana che aiutano
e incoraggiano a vivere nella giustizia.
Enrico Peyretti, Torino






----- Original Message ----- 
From: "Associazione per la Pace" <assopace.nazionale at assopace.org>
To: <pace at peacelink.it>
Sent: Tuesday, November 25, 2008 2:23 PM
Subject: Re: [pace] Un serio intervento civile di Pace


> Trovo questa mail estremamente violenta e irrispettosa nei confronti
> delle centinaia di uomini e donne di ogni eta' (io sono fra quest*) che
> in questi anni, pagando di tasca propria il viaggio, utilizzando le
> proprie ferie o pause di studio (per i piu' giovani) hanno scelto di
> spostarsi dal monitor del computer e dalle loro accoglienti dimore per
> andare nei luoghi di conflitto a dimostrare un'altra faccia dell'Italia,
> a proteggere le popolazioni civili e a far crescere la fiducia tra i
> popoli, antidoto allo scontro di civlita' che tant* auspicano.
> Scusate ma, pur nel rispetto delle diverse opinioni, penso il contenuto
> di questa mail sia offensivo.
>
> Ettore Acocella
> Associazione per la Pace
> (volontario del Presidio di Pace a Nablus - Territori Palestinesi
> Occupati - dal 2003 al 2006)
>
>
> Laboratorio Eudemonia wrote:
> >
> >
> > ###
> >
> > SPAGNA: GIUDICE CONTRO CROCIFISSO IN SCUOLE PUBBLICHE
> >
> > MADRID - Per la prima volta in Spagna una sentenza di tribunale si è
> > pronunciata contro la presenza del crocifisso nelle aule e negli
> > edifici comuni di una scuola pubblica, imponendone la rimozione ...
> >
> > ###
> >
> >
> >
> >
> > Questo sì che è un serio e dignitoso intervento civile di pace! Sarebbe
a dire: un intervento che fa concretamente avanzare la civiltà umana al fine
di condurla fuori dai conflitti per causa superstiziosa.
> >
> > Noi poche persone per bene, noi rare persone oneste, finora soverchiate
dall'ignoranza e prepotenza di coloro che, essendo in molti, i vili, hanno
spadroneggiato a destra ed a manca, siamo lieti, felici, entusiasti di
gridare:
> >
> > BASTA CON LA PREPOTENZA E VIOLENZA
> > DELLE PERSONE DEVOTE ALLA SUPERSTIZIONE!
> >
> >
> > Ci rallegriamo che la cosa stia diventando così evidente che un recente
sondaggio sul togliere un simbolo superstizioso dalle nostre scuole ha visto
la maggioranza schiacciante essere d'accordo!
> >
> > A questo punto ci si può chiedere: quale può essere il prossimo, miglior
intervento civile di pace?
> >
> > Esattamente quello di informare quella restante parte di ignoranti, che
ancora, insensibilmente, non se ne è accorta o lo rifiuta, che il tempo
della loro protervia, della loro sperequazione sulla società, della loro
SOPRAFFAZIONE sulle MINORANZE ONESTE, E' FERNUTO!!!
> >
> > C'è Internet, ora. Ora le cose si sanno facilmente e la voce dei giusti
ha trovato finalmente un suo canale.
> >
> >
> > Un altro pensiero va a tutti quei "volontari", o che si dichiarano tali,
ed a tutti quei professionisti delle umane tragedie, che approfittano di una
ancora triste situazione a livello globale per andarsene in giro per il
mondo a far finta di portare la pace, o guadagnano punti per le loro
carriere, senza mai affrontare la questione superstiziosa!
> >
> > Sbagliano tanto i "pacifisti" quanto i militari! La pace si genera
innanzitutto a casa propria, spazzando via la superstizione da casa propria!
In modo da dare un buon esempio anche agli altri Paesi. Superstizione e
sovrappopolazione sono le due cause principali di guerra nel mondo. E tanto
i pacifisti quanto i loro degni complementari militi non se ne sono mai
occupati, lasciando l'Itaglia (con la g di gnoranza) nella triste situazione
in cui ancora versa!!!
> >
> > Vergognatevi! Perché:
> >
> > COME DICE IL SAGGIO? SE VUOI SALVARE IL MONDO COMINCIA DA CASA TUA E
FACENDO LA COSA GIUSTA!
> >
> >
> > Colgo questa occasione anche per mandare pubblicamente a quel Paese,
quel benedetto Paese in cui si è onesti e non ci si approfitta di una
situazione di supremazia numerica ma al contrario si cerca l'obiettività,
innanzitutto amici e parenti tutti. ANDATE A FARE quello che dovete fare,
sarebbe a dire informarvi, studiare, ripulirvi la testa dalle fesserie che i
vostri stessi genitori, in modo infame, vi hanno incul(c)ato in età
infantile!
> >
> > Ecco, cercate di capire quello che è successo a voi stessi studiandovi
questo invito affinché non sia più ripetuto il plagio superstizioso dei
minori:
> >
> > http://dei-diritti-del-fanciullo.hyperlinker.org
> >
> >
> > Questo è il mio odierno intervento civile di Pace. L'intervento di un
uomo onesto.
> >
> >
> > Danilo D'Antonio
> >
> >
> >
> >
> >
> >
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